Arriva purtroppo una brutta notizia con un comunicato Rai e cioè la morte di Amedeo Gianfrotta, regista di Reazione a catena. Stroncato da un malore, lascia la moglie e due figlie. Marco Liorni lo ha ricordato su Instagram.

Lutto in Rai per la morte del regista di Reazione a Catena Amedeo Gianfrotta

Lutto e sgomento in Rai per la morte nella giornata di ieri, domenica 23 giugno, di Amedeo Gianfrotta. Si tratta del regista di Reazione a catena che aveva solo 59 anni. La causa della morte è un malore improvviso che ha lasciato sconvolti famigliari e colleghi. Il regista lascia la moglie e due figlie.

A dare la notizia è stata la stessa Rai con un comunicato: “In servizio al Cptv Rai di Napoli, sempre sorridente, cortese, professionista come pochi, Gianfrotta attualmente curava la regia dei programmi Reazione a Catena e Agorà Weekend. Alla famiglia il cordoglio del direttore del Cptv di Napoli e dei suoi dipendenti, del caporedattore centrale, della redazione e della segreteria organizzativa e di produzione della Tgr Campania”.

Amedeo Gianfrotta, da sempre appassionato del lato tecnico dell’informazione e delle trasmissioni, aveva iniziato la sua professione prima nelle televisioni private, poi in Rai. Proprio nella TV di Stato aveva firmato anche programmi di intrattenimento importantissimi. Era considerato dai colleghi un regista attento e scrupoloso.

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Tanti sono stati i ricordi dei colleghi. La giornalista Daniela Scotto ha detto: “Non posso crederci Amedeo Gianfrotta. Un’altra notizia che mi distrugge. In questo nostro orrido mondo di sarcastici, la tua ironia era invece unica. Una persona dolce e rassicurante per me, che era sempre bello ritrovare nel cptv di Napoli. Fianco a fianco abbiamo costruito tante belle puntate di Reazione a Catena, ci hai insegnato la calma e la gentilezza. Non ti dimenticherò, riposa in pace”.

Ma il primo a riportare con grande dolore la notizia della prematura scomparsa del regista è stato Marco Liorni. Il noto conduttore ha guidato per anni Reazione a catena, quindi per lui è stato un duro colpo. “Amedeo Gianfrotta è entrato nelle vostre case discretamente, raccontando accadimenti di studi tv attraverso i suoi occhi di regista scrupoloso e quelli della sua squadra”, ha scritto ieri mattina Liorni su Instagram. “Adesso che non c’è più, nella commozione ricordo tanti momenti vissuti insieme, la sua ironia, i suoi incoraggiamenti, i suoi messaggi. Rip”.