Michele Morrone: spiega perché in 365 giorni la sua voce è doppiata

Poco dopo il debutto su Netflix di 365 giorni, infatti, Michele Morrone ha avuto modo di parlare della pellicola che l’ha visto protagonista assoluto insieme a Anna-Maria Sieklucka. Tra le tante domande dei fan, non solo quelle riguardanti le scene hot, ma anche alcune di tecniche. Chi l’ha visto ha notato infatti che la voce dell’attore, ormai diventato un sex simbol, è doppiata.

A rivelare il perché di questa decisione è stato proprio Michele Morrone. Ecco cosa ha detto in merito a 365 giorni:

“Ho preso questa decisione basandomi sul fatto che innanzitutto il lavoro del doppiaggio è un qualcosa di completamente diverso (…). Colgo l’occasione per ringraziare Marco Vivio che è il mio doppiatore nel film. Ci sono anche molte altre motivazioni (…). Il lavoro del doppiaggio è estremamente difficile e io non sono un doppiatore professionista e quindi mi sono affidato alla voce di Marco, proprio per non rovinare quanto di buono ho fatto nel film. Quindi è andata così. Mi sono messo subito a studiarlo, dopo aver capito di non essere in grado di farlo dal set“.

Questo quanto raccontato da Michele Morrone in merito a 365 giorni. Il film sta andando alla grande e sembra essere molto piaciuto al grande pubblico o almeno agli amanti del genere. E per chi si chiede se le scene hot siano vere e ha fantasticato sui due protagonisti, è solo frutto della parte in cui si sono dovuti immedesimare.

Complimenti a Michele Morrone e Anna-Maria Sieklucka per 365 giorni!

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