Vincenzo Mollica, che il 27 gennaio compie 70 anni, per oltre quarant’anni ha rappresentato la musica nel servizio pubblico.

Solo la moglie Rosa Maria, al suo fianco da cinquant’anni, vanta un rapporto più lungo e consolidato.

Vincenzo Mollica è un cronista più che un critico, un uomo che di musica sa tanto e che per questo ama solo parlare delle cose belle.

Tra poco inizierà il Festival di Sanremo, ed è sempre complicato pensare a un Festival senza Mollica che commenta dal suo balcone del teatro Ariston.

Era più di un’abitudine. Era un rito, talmente radicato che nel 2020 la Rai ha posticipato la sua data di pensionamento, inizialmente prevista per il 27 gennaio 2020, al 29 febbraio successivo per consentirgli di seguire per la trentanovesima e ultima volta da inviato il Festival di Sanremo.

In occasione del suo compleanno e dell’imminente inizio del Festival, Novella rilancia quella proposta ancora inascoltata di far sì che quel balcone del teatro Ariston, dal quale lo ricordiamo ancora affacciato, sia dedicato a lui, magari con una statua.

Auguri, Maestro.

a cura di Pierluigi Gaudio