Tempo di vacanze per Ilaria D’Amico, ormai di casa a Marina di Massa. La conduttrice si rilassa al mare e con lei ci sono Leopoldo Mattia, 1 anno, nato dall’amore con il portiere della Juventus Gianluigi Buffon, Pietro, il primogenito avuto da Rocco Attisani, Louis Thomas e David Lee, figli di Buffon e Alena Seredova.

Negli scatti che la ritraggono a Marina di Massa, Ilaria stringe Leopoldo Mattia. La scelta del nome del bimbo non è stata casuale: «L’abbiamo chiamato così perché Leopoldo in Toscanaè un nome abbastanza diffuso. La sua bisnonna (di Gigi Buffon, ndr) si chiamava Leopoldina. Inoltre, contiene le lettere “L-P-D-” che sono le iniziali degli altri nostri bambini».

La storia tra i due è iniziata nel 2014, tra qualche polemica legata al precedente matrimonio tra Buffon e la Seredova: «Io mi emoziono guardando Gigi, ma mi censuro, forse troppo», ha rivelato la D’Amico qualche mese fa, ospite della trasmissione Che Tempo che Fa. «Lo ritengo un campione straordinario, nel festeggiarlo forse sono stata un po’ troppo “bloccata”. Vivo col conflitto d’interessi», ha aggiunto, parlando del record del portiere, che ha raggiunto le mille presente in Nazionale.

«Credo che Ilaria sia per me un punto di riferimento ormai imprescindibile», ha rivelato Buffon qualche tempo fa. Aggiungendo «È stata la grande fortuna della mia vita, nonostante si sia dovuti passare da sofferenze inevitabili»: il riferimento è, naturalmente, al divorzio da Alena Seredova, madre dei suoi primi due figli, David Lee e Louis Thomas. Nessun dubbio sulla relazione: «È la persona che cercavo e quella che volevo. E spero di essere lo stesso per lei», ha detto il portiere.

Per quanto riguarda il lavoro, la giornalista ha recentemente dichiarato di aver voglia di sperimentare qualcosa di diverso, staccandosi dal mondo del calcio: «Ho voglia di sperimentare qualcosa di diverso – ha detto al Fatto Quotidiano -. Non so se sarà la politica, però vorrei tornare a raccontare da vicino i problemi delle persone. È fatale che prima o poi lascerò il calcio: non subito, ma tra un po’ succederà sicuramente. Solo che mi diverto troppo: mi sento sempre la bambina che guardava i mondiali dell’82 in giardino con la famiglia».