Serena Grandi è uno dei personaggi sul quale il Grande Fratello Vip aveva puntato di più e sembrava essere tra i più forti. E invece, l’attrice mito del cinema italiano anni ’90 e uno dei volti del film cult “La Grande Bellezza” di Sorrentino, è stata eliminata dopo la seconda settimana. Serena è andata in nomination sfidandosi con Lorenzo Flaherty e con immensa sorpresa è stata la più votata ed ha dovuto abbandonare la casa.

Intervistata da Blogo, la Grandi ha parlato della sua eliminazione è ha fatto una rivelazione choc sul Grande Fratello Vip insinuando che il gioco sarebbe pilotato:

«La mia eliminazione? Ti dico solo una cosa: io non ho santi in paradiso. Non vado oltre. Un po’ l’avevo capito che c’era la possibilità di uscire. La mia controparte, Lorenzo, continuava a chiedermi se fossi preoccupata. Ma io non lo ero, male che vada sarà un grande successo, rispondevo. Comunque il tutto mi ha dato da pensare, magari qualcuno sapeva qualcosa».

Serena ha, inoltre, raccontato qualcosa dei concorrenti con cui ha condiviso la casa e ha parlato in particolare di Cristiano Malgioglio: «Cristiano deve fare spettacolo, ma questo si sa. Ha i suoi ripensamenti, fa determinate cose. Ma in generale credo che là dentro sia tutto una non-verità. Ma solo perché il format prevede i microfoni e le telecamere».

L’attrice ha speso alcune parole anche in merito ad altri due concorrenti, Marco Predolin e Giulia De Lellis e alle loro dichiarazioni omofobe molto discusse in questi giorni sostenendo che molto dipende da come vengono montate le registrazioni e che spesso potrebbero falsare il senso delle frasi:«Devo ancora rivedere tutto quello che è stato mandato in onda, sento il bisogno di capire quello che è stato trasmesso, il montaggio dice tanto. Io, ad oggi, ti posso dire che non ho percepito nulla di tutto questo. Poi magari sono state frasi dette in alcuni momenti in cui non c’ero, andando a letto presto alcune cose me le sono perse. Bisogna vedere anche quello che il programma vuole mandare in onda, in positivo o in negativo. In generale, non credo ci siano problemi di omofobia lì dentro, sarebbe così stupido..»

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