Ieri (1 ottobre) tra gli ospiti presenti a Domenica Live, in onda su Canale5, nel salotto di Barbara d’Urso c’è stato anche il campione di scherma Aldo Montano.

Lo schermidore  – vincitore della medaglia d’oro delle Olimpiadi di Atene del 2004 –  ha parlato della moglie Olga e della piccola bimba Olimpia, nata lo scorso 28 febbraio.

Eravamo stati noi di Novella2000, mentre Aldo era impegnato alle Olimpiadi di Rio, a scrivere che lui e la sua compagna aspettavano una figlia. Montano e la sua giovane compagna, la ventunenne Olga Plachina si sono conosciuti lo scorso anno a Mosca, durante i Mondiali, e da quel momento lui ha fatto di tutto per conquistarla. I due si sono sposati – sempre ad agosto – in gran segreto in Siberia.

Ieri, durante l’intervista, Barbara lo ha accolto mostrandogli una clip dedicata a tutti i suoi successi come schermidore per poi passare subito a parlare della sua giovane moglie: «Da quando ci siamo conosciuti, da lì è nato l’amore. Sono andata a ricercarla, era sparita per due mesi da allora. Io ero impazzito», ricorda Aldo, che ha continuato parlando del parto: «Il parto è stato difficile. Tutti i padri hanno un ruolo marginale, nel parto e nei mesi… ma devi stare comunque vicino alla moglie in quei momenti. Mai più e mai poi! Per me è stata una tragedia, moglie in sofferenza, io con un camice verde tutto strappato. E poi c’è stata una emorragia, una situazione complicata ma per fortuna dopo un’oretta tutto si è risolto».

Aldo oltre alla brillante carriera di schermidore ha avuto anche una parentesi televisiva partecipando al reality La Fattoria, condotto proprio dalla d’Urso. Sempre nello stesso periodo Montano è stato al centro del gossip per la sua vita amorosa: prima per la relazione con Manuela Arcuri e poi per la sua lunga storia d’amore con la showgirl Antonella Mosetti.

Infine, ha raccontato di un suo problema di salute: una forte allergia che in passato lo ha costretto ad avere alcuni ricoveri in ospedale: «Sono allergico alla caseina, al proteina del formaggio. Da sempre. Ma grave, non respiri, è shock anafilattico. Più passa il tempo e più la reazione dell’organismo è seria. L’ultima volta, l’affettatrice che aveva affettato il prosciutto, aveva tagliato una fontina. Viaggio con adrenalina e cortisone dietro…».

Avanti