Andrea Damante furioso contro il GF Vip: « Una ragazza di vent’anni, sbattuta al varco»
Andrea Damante il giovane dj ex tronista ed ex concorrente del Grande Fratello Vip difende ancora una volta la sua…
Andrea Damante il giovane dj ex tronista ed ex concorrente del Grande Fratello Vip difende ancora una volta la sua fidanzata Giulia De Lellis, protagonista della nuova edizione del GF Vip, dalle accuse degli haters. Attorno alla ragazza si è creata una bufera mediatica a causa di alcune sue dichiarazioni sui gay che non sono piaciute al pubblico del reality. Con un lungo post su Instagram ha voluto mettere i puntini sulle “i”.
«Ho molto pensato, alle circostanze che si sono venute a creare ieri sera in trasmissione,ero oltremodo combattuto di esternarli al mondo, combattuto se tenere dentro di me quella rabbia, recondita, furibonda, per aver visto , non solo la ragazza che io amo più profondamente al mondo , non solo la ragazza più dolce e sensibile dell’universo, quanto piuttosto una RAGAZZA DI VENTI ANNI, sbattuta al varco, al centro di un dibattito che ha superato ogni limite di eleganza, questi toni “accesi” per dirla in modo elegante, IO, non sono propri ne di Giulia, ne miei.
Lei con grande educazione non si e’ scomposta ed ha espletato in maniera intelligente il suo concetto, non è possibile travisare in questi termini aberranti le frasi di un concorrente, estrapolare, cucire, capire quello che si vuol capire, dire quello che si vuol dire; spesso tirando fuori spezzoni dall’integrum di un discorso il concetto cambia completamente, ma non solo, infatti c’è altro, ben più grave, in questo caso, ahimè, nessuno, tanto meno Giulia, ha MAI nominato alcuna malattia, definendola scientificamente o descrivendola nei suoi discorsi, l’invettiva che le e ‘ stata rivolta e’ FALSA, non corrisponde al vero, per il semplice motivo che il fatto non sussiste, le parole che le sono state messe in bocca in riferimento al suo discorso sono state INVENTATE, e i concetti STORPIATI, Giulia ha semplicemente elaborato un pensiero forse non nel migliore dei modi definendo una sua condizione personale e mentale ed e’ stata attaccata in maniera sottile e indelicata, ricordiamoci che nessuno e’ perfetto,E NON HA SENSO DI ESISTERE QUESTO VELO DI PERBENISMO SUBDOLO DI CHI DECANTA IDEALI DI PERFEZIONE (Non diciamo str***ate)
Perché la gente deve professarsi PALADINA, PERBENISTA e GIUDICE di un processo alle intenzioni che neanche sussiste? Sarebbe il caso di dubitare di tante cose in questo caso, di un conflitto di interessi per esempio, per OVVI motivi, e da lì continuare a elaborare stuoli di concetti, ma sapete cosa c’è? Non ho proprio voglia di farlo, poiché equivarrebbe a scendere, scendere, scendere inesorabilmente al più basso dei gradini, calandomi nei panni di un personaggio che non mi appartiene».