Gerry Scotti si commuove parlando del passato: « E’stato il gesto più importante della mia vita»
Ieri sera (26 ottobre) in seconda serata è andata in onda un’altra puntata de L’intervista su Canale 5, condotta da…
Ieri sera (26 ottobre) in seconda serata è andata in onda un’altra puntata de L’intervista su Canale 5, condotta da Maurizio Costanzo. Il protagonista dell’intervista di ieri è il noto conduttore Gerry Scotti che ha ripercorso insieme a Costanzo le tappe più importanti della sua vita: dalla sua infanzia sino agli esordi in radio e alla sua brillante carriera. Gerry ha sopratutto raccontato il rapporto che avuto con i suoi genitori. «E’ un onore essere qui, da ragazzo sognavo di andare al Maurizio Costanzo Show e mi ci hai portato, da casa guardavo questa scatola e volevo venirci», così ha esordito Scotti emozionato di essere al programma. Maurizio ha iniziato facendogli vedere un video che mostrava il paese in cui è nato e ha raccontato la storia della sua vita:
«Mio nonno era contadino lavorava alle vigne.I miei genitori erano operai lavoravano in campagna e sognavano la città. Mia mamma stava per mettermi al mondo tra i filari…Mio padre lo vedevo poco lavorava alle rotative del Corriere della sera. Con i primi guadagni gli ho comprato una casa ed è stato il gesto più importante della mia vita», queste le parole del video.
Gerry che si è subito emozionato nel vedere il video ha commentato raccontando qualche dettaglio della sua famiglia: «Mio padre lo vedevo poco perché lavorava di notte, però il tempo che spendevo con mio padre era un tempo di qualità» e poi ha continuato dicendo: «I miei genitori hanno fatto in tempo a capire che le cose andavano bene. Erano offesi con me perché non mi sono laureato, mi mancavano solo due materie. Poi hanno capito che nella vita anche senza un pezzo di carta…».
Costanzo poi ha commentato il grande gesto di Gerry: «Hai comprato la casa ai tuoi genitori è una bella cosa». «Come primo pensiero molte persone dello spettacolo hanno quello di sistemare i familiari e io l’ho fatto, lo avrei fatto anche se avessi avuto un fratello» ha raccontato. «Cosa dici ai tuoi genitori quando vai a trovarli?» gli ha chiesto Maurizio. «Io ci penso molto ai miei genitori anche senza andare al cimitero e la parola che dico di più è “grazie”».