Fedez suona? E io gliele suono!
Fedez suona? E io gliele suono! Così sembra aver pensato il vicino di casa del rapper con la sciarpa d’inchiostro.…
Fedez suona? E io gliele suono!
Così sembra aver pensato il vicino di casa del rapper con la sciarpa d’inchiostro.
Fedez, quello che si commuove per il talento di un ragazzo che tenta la fortuna ad X-factor, quello che non si fa mancare ritmate letture della vita e della politica ma soprattutto non ci fa mancare profondissime pillole di saggezza che sbucano dalle carte di cioccolatino inevitabili come le zanzare sul naviglio.
Beh, proprio lui, così giovane, cosi sexy e così saggio ha pensato bene che fare baldoria fino a tardi potesse essere una buona idea.
In fin dei conti alle star l’eccesso è concesso.
Intendiamoci, la serata allo svacco con gli amici l’abbiamo fatta tutti, e tutti abbiamo avuto un vicino che ci ha riaperto la dolorosa ferita degli ormai sopraggiunti “anta” facendo casino nell’appartamento a fianco. Non tutti però siamo arrivati alle mani, non tutti siamo finiti in ospedale ma soprattutto azzarderei l’ipotesi che nessuno sia arrivato a farne una cronaca filmata da pubblicare (e poi rimuovere) dai micidiali, onnipresenti social.
Sia chiaro, questo vuole essere tutt’altro che un inno alla violenza, il vicino (per altro finito anche lui al pronto soccorso, ma senza videocamere) ha sicuramente sbagliato. Ed è sicuramente sbagliato e detestabile alzare le mani su chiunque, anche quando le circostanze possono essere particolarmente favorevoli ad un intervento energico.
No, caro vicino, non dovevi farlo. Anche se chiunque al posto tuo probabilmente avrebbe avuto la stessa tentazione, anche se avessi avuto tutte le ragioni. Cosa che comunque è tutta da dimostrare.
Ma secondo la nostra opinione ciò che risulta maggiormente interessante è la prontezza e l’abilità nel trasformare una vicenda banale e forse un po’ triste in un magnete d’attenzione. Salvo ripensamenti. Quasi a voler mettere le mani avanti captando fin da subito la benevolenza di un pubblico attento e severo?
Ah il pubblico, croce e delizia di tutte le star, soggetto collettivo dal potere magico e malvagio di sostituire la polvere agli altari.
Proprio al pubblico va il mio accorato appello e faccio una proposta: dimentichiamo questa storia!
E buona notte suonatori….