Il Festival di Sanremo contro Molestopoli
Michelle Hunziker al Festival di Sanremo? Sembra proprio che sarà la showgirl svizzera ad affiancare Claudio Baglioni nella prossima edizione…
Michelle Hunziker al Festival di Sanremo? Sembra proprio che sarà la showgirl svizzera ad affiancare Claudio Baglioni nella prossima edizione del Festival, dal 7 all’11 febbraio 2018. Nei giorni scorsi il suo nome è circolato con prepotenza, accostato a quello del direttore artistico e conduttore che ancora non ha sciolto le riserve su chi sarà con lui sul palco del Teatro Ariston. Da sola o in tandem con altri nomi grossi (si parla di Ilaria D’Amico), potrebbe essere proprio Michelle ad “aiutare” il cantautore romano all’Ariston.
La sua positività sarebbe anche una bella boccata di aria pulita per il mondo dello spettacolo, che ne ha un gran bisogno dopo lo scandalo di Molestopoli. «Sei sempre stata brava, una delle poche star dello spettacolo che si sia conquistata con impegno il trono. Tu piacevi e piaci a chiunque, maschi femmine, vecchi e bambini, sei una specie di fi danzata d’Italia», le ha scritto Vittorio Feltri, direttore del quotidiano Libero. Nessuna più di lei sembra adatta a ricoprire il ruolo di primadonna nell’evento televisivo più importante dell’anno. Per lei, quello al Festival non sarebbe un debutto: nel 2007 era su quel palco con Pippo Baudo. «Il Festival è la festa più bella d’Italia», ha detto al Maurizio Costanzo Show giorni fa. Aggiungendo: «Se me lo chiedessero, lo farei». Il pubblico lo spera e Baglioni non è uomo sordo ai desideri del pubblico. Michelle è un esempio per tutte le donne vittime di abusi, molestie e violenze. Insieme all’avvocato Giulia Bongiorno ha fondato la Onlus Doppia Difesa, che offre sostegno psicologico e giuridico a chi subisce discriminazioni, sorprusi, maltrattamenti e stalking.
La Bongiorno è anche avvocato della modella Alessandra Giulia Bassi, una delle prime accusatrici del regista Fausto Brizzi. «Sono felice che fi nalmente le donne abbiano iniziato a fare squadra» ha detto la Hunziker commentando la vicenda. «Il fatto che alcune attrici si siano esposte pesantemente, rendendosi anche attaccabili, lo apprezzo e le ammiro molto». Anche Michelle si è esposta, raccontando le sue esperienze più difficili, come quella che l’ha vista per anni vittima di uno stalker e prima ancora in balia di una setta. Lo ha raccontato nella sua autobiografia “Una vita apparentemente perfetta” (Mondadori), dove ricorda anche chi l’aiutò a uscire dal suo periodo più nero. «NessunO mi disse mai esplicitamente: “Esci da quella setta”. Ricordo la delicatezza con cui Enzo Biagi riuscì a introdurre argomenti più profondi, per arrivare a darmi consigli saggi, guardandomi negli occhi. Una sua frase ha fatto la differenza: “Ricordati di non peccare di troppo candore”. Riteneva che riponessi troppa fiducia negli altri e troppo poca in me stessa. Erano tutti mattoncini mattoncini sul nuovo cammino che stavo intraprendendo».
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– di Tiziana Cialdea