Roberto Alessi, direttore di Novella2000 e Novella2000.it ha commentato la polemica creata dai fondamentalisti cattolici contro l’articolo di Don Mauro Leonardi, il quale ha intervista per l’ultimo numero di Novella 2000 Vladimir Luxuria.

Così si legge nell’articolo di Novella 2000: «Sono a casa di Vladimir Luxuria e le ho chiesto cosa sia per lei il male. Cosa significa quando per qualcuno che tu ami diventi una peccatrice ma per te invece non lo sei. «È molto importante difendere la propria anima. È una battaglia continua e non riguarda solo il sesso. Io sono stata la prima a usare il termine transgender invece di transessuale. Togliere il “sessuale” aiuta a non essere relegate nel sesso: che è importante, ma non è il pensiero con cui mi sveglio».

Così Roberto Alessi ha fatto un video nel quale ha difeso Don Mauro e la causa spostata dal Vladimir Luxuria.

Ecco le cosa ha detto: «Ha creato un gran vespaio l’intervista che Vladimir Luxuria ha rilasciato a Novella2000 nella rubrica di Don Mauro Leonardi il prete che collabora già da tempo con il nostro settimanale e il titolo è: “Trans si nasce”,perché non è una scelta, se uno non si trova nei panni del sesso nel quale è nato, ma quindi sono si diventa e Dio lo sa, perché Dio non può non sapere, cosa avviene nella mente di una persona, nel fisico e quelle che sono le sue aspirazioni non solo sessuali,ma anche affettive. Bene i fondamentalisti cattolici si sono schierati e hanno criticato duramente Don Mauro, che ovviamente difendo in pieno. Hanno detto che l’unica strada per adesso per una come Vladimir Luxuria è il ravvedimento, ossia pentirsi di quelle che sono state sino ad oggi le sue scelte e quindi tornare ad essere quello che è ossia un uomo. Bene io direi che sono veramente stupito che ci sia gente che scrive nel nome di Gesù che è accoglienza, che è comprensione, che è tolleranza parole che queste persone non sanno neanche che cosa vogliono dire!».

L’articolo completo lo trovate nell’ultimo numero di Novella2000 ( in edicola dallo scorso 23 novembre).

Per ascoltare le parole di Roberto Alessi guardate il video in basso!