Vittorio Emanuele in visita al Santuario di Vicoforte dove riposa Vittorio Emanuele III
Vittorio Emanuele in visita al Santuario di Vicoforte dove riposa Vittorio Emanuele III. Sul trasporto della salma dice: “Non mi…
Vittorio Emanuele in visita al Santuario di Vicoforte dove riposa Vittorio Emanuele III. Sul trasporto della salma dice: “Non mi è arrivata la fattura”.
La salma di Vittorio Emanuele III è arrivata ieri nel Santuario di Vicoforte, dove ha trovato posto accanto a quella della moglie Elena, già traslata nei giorni scorsi da Montpellier. Le spoglie sono giunte a Cuneo con un volo dell’Aeronautica militare dall’Egitto.
Stamattina la visita di Vittorio Emanuele e sua moglie al santuario di Vicoforte. Il figlio del re Umberto II, è amareggiato. Al Corriere della sera ha raccontato:«Questa sepoltura nel Cunese tradisce la volontà dell’ultimo re d’Italia, Umberto II, mio padre. Lui mi diceva: “Vittorio, quando le salme della regina Elena e di Vittorio Emanuele III potranno tornare, disponi che siano tumulate al Pantheon dove riposano tutti i principi di casa Savoia che hanno regnato”. E aggiungeva: “E quando toccherà a me, spero il più tardi possibile, anch’io e Maria José dovremo riposare al Pantheon”».
LEGGI ANCHE – Wanna Marchi e Stefania Nobile raccontano la loro storia da Massimo Giletti!
Come vi avevamo raccontato ieri (CLICCA QUI) tra Vittorio Emanuele e Maria Gabriella, sua sorella, i rapporti sembrano tesi. Ed è stato proprio Vittorio Emanuele a ribadire al Corriere quello che avevamo raccontato ieri. «L’ho appreso dalla tv che nonna Elena era tornata in Italia. Maria Gabriella mi ha tenuto all’oscuro di tutto, e dire che due giorni prima era a pranzo a casa mia e non mi ha detto una sola parola di questo piano. Sono addolorato», ha raccontato.
Come sono andati i fatti? Ricapitoliamo. Mentre Vittorio Emanuele, sua moglie Marina e il loro figlio Emanuele Filiberto avevano fatto domanda sia per Vittorio Emanuele III, sia per la regina Elena (ma soprattutto per Umberto I e la moglie Maria José, sepolti a Hautecombe) perché fossero sepolti al Pantheon e hanno rifiutato qualsiasi altra sistemazione («O lì, o è meglio che restino dove sono»), la principessa Maria Gabriella a loro insaputa ha domandato al Presidente della Repubblica (ottenendola) la traslazione delle bare nel santuario di Vicoforte, vicino a Cuneo. Ed è così che le salme sia della regina (che, come detto, era sepolta a Montpellier) sia del re, sepolto ad Alessandria d’Egitto, sono ora al santuario di Vicoforte.
LEGGI ANCHE – L’ex ministro Altero Matteoli morto in un incidente stradale
Sui costi di tutta l’operazione, vale a dire il trasporto della salma con un C130 dell’Aeronautica militare, ha ribadito: «A me non è arrivata alcuna fattura». In pratica è stato un vero e proprio volo militare della 46esima Brigata di Pisa. Sempre il Corriere della sera fa sapere che “il personale militare imbarcato era a conoscenza della destinazione finale (Egitto) ma fino al momento dell’atterraggio tutti ignoravano il vero scopo della missione. Nessuno sapeva che quel velivolo, di solito adibito a trasporti sanitari d’urgenza o al trasferimento di mezzi, avrebbe di lì a poco riportato sul suolo italiano la salma di Vittorio Emanuele III di Savoia”.
Vittorio Emanuele, poi, ha riconosciuto gli errori di Vittorio Emanuele III, ma ha detto: «Il suo posto è il Pantheon. Il mio, invece, sarà a Superga».
LEGGI ANCHE – Bruno Vespa racconta amori, debolezze e virtù dei politici del Novecento (Video)