Grazie a Renzi Nicola Bedin, risanatore del malatissimo San Raffaele, potrà prendere il posto di Flavio Cattaneo, il marito della Ferilli. Come?
Tutti con Matteo Renzi a Iran per la visita ufficiale di favore in calendario domani (martedì) e mercoledì? Chissà quali…
Tutti con Matteo Renzi a Iran per la visita ufficiale di favore in calendario domani (martedì) e mercoledì? Chissà quali imprenditori e top manager accompagneranno il premier nel viaggio a Teheran per contraccambiare la visita del presidente iraniano Hassan Rouhani di fine gennaio scorso? L’interesse è tanto per il Paese che non più considerato “Stato canaglia” o quasi ora necessita di investimenti e risorse economiche. E l’Italia è storicamente un partner ritenuto importante e stabile. Non per nulla un giovane broker made in Italy, il promettente Clemente Cappello ha lanciato Sturgeon, il primo hedge fund che investe esclusivamente nella borsa di Teheran.
Ma c’è di più. Tra gli accompagnatori pare che ci sia un vero enfant prodige della finanza industriale tricolore. Un manager che finora è rimasto lontano dalle luci della ribalta perché dal 2012 si è occupato del risanamento dell’ospedale San Raffaele di Milano. Un’opera faraonica visto il buco lasciato dal defunto don Luigi Verzè. Ma lui, Nicola Bedin, ce l’ha fatta. L’anno scorso l’importante ospedale ha raggiunto l’utile. E come premiare un tale sforzo e un tale impegno? Con un bell’incarico a Roma? Why not. Si dice che per Bedin, Renzi sia pronto a fare carte false per averlo con sé. Un posto, ancora per il momento stabilmente nelle mani di Francesco Caio, è quello di amministratore delegato di Poste Italiane, fresche di quotazione in borsa. Ma c’è anche un’alternativa lontana da Piazza Affari: si chiama Ntv, ovvero i treni Italo, abbandonati da pochi giorni da Flavio Cattaneo, chiamato da Vincent Bolloré (primo socio di Mediobanca) a rilanciare e far correre la stantia Telecom Italia.
(di “Watchdog”)