Per noi questo film ha segnato una cosa ma anche la grazia, la normalità con la quale è stata raccontata quella storia. E’ un film prezioso che ha avuto un giusto riconoscimento nel momento in cui è uscito, ma ogni volta che lo vedremo a mio giudizio sarà un film che ci darà un’emozione e modo di ragionare”. Così Sabrina Ferilli parla di ‘Io e Lei‘, film per cui era in corsa come migliore attrice ai David di Donatello, a margine della cerimonia di presentazione dei candidati al Quirinale “Sole (Tognazzi, la regista, ndr) è stata bravissima – aggiunge – perché ha portato una storia che sicuramente è una storia di minoranza in un contesto di maggioranza, facendo dimenticare il muro che c’è tra gli uni e gli altri. E credo che questo sia il modo di avvicinarsi alla comprensione di tutti”.