E’ finita, l’isola, esattamente come il piccolo campione di “Gente senza storia” aveva predetto. E questo aggiunge un valore inestimabile alla saggezza mista a istinto che alberga nei più diversi individui che compongono la folla delle ultime file…
C’è la portinaia del condominio abitato da Vip, che sa sempre una paginetta più del libro e non esita a condividere le proprie  certezze. C’è il laureando bono, che ingenuamente finisce sempre davanti, sempre inquadrato, vittima delle telecamere.  Un vero impiccio, queste telecamere! E c’è la ragazza spagnola vestita di viola, outsider in un gruppo di italiani, che sostiene di essere amica di uno dei finalisti e si lascia sfuggire un’improvvida confidenza: il suo amico e l’amico che in studio gli fa da amico, in realtà sono molto più che amici. Precisamente da due anni e mezzo.
Strano che a chiedere delucidazioni, neghi tutto ciò che ha appena raccontato.
Non che le esperienze sessuali o meglio, quelle emotive e sentimentali di una persona possano essere condizione sufficiente per giudicarla eh? Guai a chi ci prova. Tuttavia se quanto trapelato inavvertitamente dalle iberiche, turgide labbra corrispondesse a verità (non c’è modo di verificarlo, rimane un’ipotesi sospesa) beh, se tutto ciò fosse vero… ecco, diciamo che il profumo di presa per il culo potrebbe farsi particolarmente persistente.
Ma ormai non importa più. Auguriamo a chi ama chi di poterlo fare nel tempo e nel modo che renda entrambi felici.
Felici come noi, che abbiamo visto un duro sciogliersi in lacrime davanti all’immagine del figlio che cammina per la prima volta, e che non ha avuto un dubbio su cosa conti veramente: ribadire il suo amore per la moglie e l’importanza di sostenere i bambini in difficoltà. Banale? Forse. Ma di quella banalità che tutti ci auguriamo possa diventare reale.
Ha vinto un uomo perbene, ha vinto la dignità.