È arrivata al photocall con le scarpe da ginnastica sotto l’abitino Chanel argentato e le ha sostituite con degli stiletti soltanto per il tempo di fare le foto. Il siparietto simpatico della giovane Kristen Stewart, che invece di solito non sfodera la simpatia come sua arma migliore, non è servito a far dimenticare che il secondo film  presentato dall’attrice a Cannes, Personal shopper, è stato il primo a essere fischiato alla kermesse. La ghost-story ambientata nel mondo della moda in cui la vampiretta di Twilight torna a misurarsi con il sovannaturale (Kristen è una medium che si mantiene facendo la personal shopper dei vip) non è piaciuta alla critica che, per la prima volta da quando è iniziata la rassegna numero 69, ha espresso ad alta voce, sui titoli di coda, il parere negativo sul film.

Su Kristen Stewart, arrivata in Costa Azzurra sin dal primo giorno perché nel cast di Cafè Society di Woody Allen che ha aperto il Festival, gli occhi sono stati  puntati finora soprattutto per il gossip: legata fino a qualche settimana fa alla cantante parigina Soko, a Cannes le due ragazze si sono praticamente ignorate e sul suo profilo Twitter, qualche giorno fa, la cantante ha scritto: «Voglio al mio fianco una persona stabile». Cosa che probabilmente la Stewart, che nel frattempo è stata fotografata mano nella mano con la sua ex Alicia Carlige, non è stata. Poi dicevate che era quella con Robert Pattinson una storia tormentata?

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