Lina Sastri ospite oggi a Vieni da me svela alcuni aneddoti della sua vita
Lina Sastri oggi ospite a Vieni da me ha raccontato alcuni aneddoti della sua vita privata e lavorativa. Artista totale.…
Lina Sastri oggi ospite a Vieni da me ha raccontato alcuni aneddoti della sua vita privata e lavorativa.
Artista totale. Cantante, attrice. Interpretazioni di grande livello. In due parole: Lina Sastri, nome d’arte di Pasqualina Sastri. La napoletana ha una carriera di tutto rispetto. Infatti per ben due volte ha vinto il David di Donatello. Nel 2011 il Presidente della Repubblica l’ha nominata Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Della sua carriera lavorativa conosciamo tante cose, d’altronde non ha bisogno di grandi presentazioni una come lei. La sua vita privata invece la custodisce gelosamente.
Oggi però ospite da Caterina Balivo a Vieni da me, Lina Sastri ha raccontato alcuni aneddoti della sua vita. Scopriremo così qualcosa in più sull’artista napoletana.
Ecco cosa ha detto l’attrice
Lina Sastri nel ricordo di Eduardo De Filippo e sua madre Ninetta
Caterina Balivo si dice molto emozionata di ospitare un personaggio così illustre come Lina Sastri. Coinvolta nell’armadio dei ricordi, Lina ha ricordato Eduardo De Filippo. Ecco cosa ha svelato la cantante:
“Ho avuto la fortuna di incontrare Eduardo De Filippo. Grande artista, ma mi permetto di dire anche grande uomo. Dicevano fosse severo e cattivo. Era autoritario per il ruolo che interpretava, ma è stato un grande. Ero piccola quando l’ho incontrato. Aveva una grande sensibilità, aveva capito le mie debolezze. I suoi silenzi. Per lui l’etica di un attore e di una persona erano importanti”.
C’è stato spazio anche per ricordare la sua cara mamma Ninetta:
“Ninetta era mia madre. Aveva una voce meravigliosa. Cantava come le donne della nostra terra. Avevo scritto un libro in suo onore. Lei è morta a causa dell’Alzheimer, brutta malattia. Alla nostra famiglia ha lasciato tutto quello che di più prezioso abbiamo. Ho portato uno spettacolo a teatro che parla di questa storia e spero di poterne fare un film”.
Ma non solo
Lina Sastri ospite oggi a Vieni da me si racconta
Lina Sastri ha voluto dire la sua anche sulla solitudine, sentimento molto attuale secondo l’attrice:
“Questa condizione di solitudine è molto attuale nella nostra società. Non c’è età per sentirsi soli. Lo si può essere anche da giovani. Quando non c’è l’amore. Quando non hai qualcuno che ha bisogno di te e viceversa ci si sente così. Non basta il lavoro o il successo. Per una donna in particolare. Siamo fatte per dare nuove vita, siamo fatte per essere amate. Siamo fatte per rischiare. La libertà si paga”.
Fare la cantante e attrice sono cose che le riescono alla perfezione. Ama la danza, ma non è del tutto ferrata in questo campo:
“La danza la amo tantissimo. La danza del ventre non la so fare. Non so capace”.
Poi un simpatico aneddoto durante una scena di un film in compagnia di Giancarlo Giannini:
“Altra cosa io ho sì la patente, ma quando girai un film non sapevo guidare, per questo presi la patente per l’occasione. Nel film dovevo guidare una Panda nella prima scena a Napoli, insieme a Giancarlo Giannini. Io ad un certo punto dovevo frenare. Giancarlo mi disse di partire. Io feci un macello, tanto che mi misero una macchina con il doppio cambio automatico”.
La conduttrice ha indagato un po’ anche per ciò che riguarda il rapporto dell’attrice con i suoi colleghi..
Lina Sastri : i registi e attori con cui ha lavorato
La Balivo ha voluto sapere qualcosa in più su alcuni registi e attori con cui ha avuto a che fare sul set. L’attrice ha cominciato a parlare di Nanni Moretti:
“Io non penso di essere fatta per il cinema. Con Nanni Moretti facevo il ruolo della schizofrenica. E’ una persona non facile Nanni. E’ venuto tante volte a teatro a vedermi ed è rimasto entusiasta. Uomo severo con se stesso e con gli altri”.
Mentre su Giancarlo Giannini:
“Giancarlo Giannini è un cavaliere. Un uomo di grande eleganza e generosità. Lui era un attore importantissimo quando io ho incrociato la sua strada. Lui mi ha trattata mettendomi al suo stesso livello, con rispetto e stima”.
Su Stefania Sandrelli, collega con cui ha condiviso il set:
“Ho lavorato con Stefania Sandrelli. Con lei è stato bello lavorare. Dalle 6 del mattino lei è sempre la donna che vedete: generosa, intelligentissima, brillante, terrena e istintiva”.
E rimasta sorpresa da Woody Allen, ha detto:
“Ho partecipato a un film di Woody Allen, in coppia con Roberto Benigni, ma ho fatto una piccola partecipazione. In questa occasione fu molto carino con me Woody. Io ero terrorizzata. Dopo un minuto mi ha chiamato il direttore della fotografia, bellissimo, dicendomi che Allen voleva parlarmi. Mi disse che voleva fare una scena più lunga con me protagonista. Devo dire che lui mi ha ricordato Eduardo. Non hanno nulla a che vedere i due personaggi, ma avevano lo stesso modo di lavorare”.
Lina Sastri e il suo legame con Napoli
Lina come tutti sappiamo è napoletana e il suo essere così verace è un lato di sé che non ha mai tenuto nascosto. Sulla sua Napoli, città natale dell’attrice per la quale è molto legata ha detto:
“Cantai quando Napoli vinse lo scudetto. Cantai ‘O Sole mio. C’era un giovane maradona. Questo peluche che mi avete fatto trovare nell’armadio, asinello simbolo di napoli me lo porto a casa con me”.
Caterina Balivo ci ha tenuto a darle in dono una targa di Vieni da me. L’attrice Lina Sastri oltre ad essere una donna molto colta e dal grande talento, ha dato modo di farsi conoscere meglio e di tirar fuori il suo lato ironico e più riservato.