Ambra Lombardo replica alle accuse di falsità per il flirt con Kikò Nalli: la prof del Grande Fratello 16 su Tina Cipollari nell’intervista a Novella 2000.

Non ci ha impiegato molto Ambra Lombardo a portare scompiglio nella vita di Kikò Nalli. Nell’arco di poche settimane, la professoressa del Grande Fratello 16 ha affascinato il parrucchiere delle star con la sua bellezza pur mantenendo la sua ritrosia. Fin quando però lo ha letteralmente spiazzato gettandogli le braccia al collo e regalandogli un bacio appassionato. A ben vedere si è trattato di un gesto impulsivo, provocato dall’esigenza di fare chiarezza nel proprio cuore prima di rompere l’argine dei sentimenti. Ad aspettarla all’uscita dalla casa, Ambra avrebbe dovuto trovare un altro uomo. Invece, chiusesi le porte di quella storia, ha ceduto a un sentimento che durante il gioco aveva invece provato a reprimere. Peccato però che le sue ragioni non abbiano convinto Tina Cipollari, che sembrerebbe aver rivalutato la relazione tra l’ex marito e Ambra Lombardo dopo il prematuro entusiasmo.

Nelle prime puntate del GF, l’opinionista di Uomini e Donne si era espressa con favore verso il nuovo flirt di Kikò. Ora invece, probabilmente alla luce del polverone alzato dal secondogenito sui social, Tina ci va con i piedi di piombo e lancia allusive frecciatine da Instagram. “Disse la volpe al tasso,” scriveva per esempio qualche giorno fa, “tu sei furbo ma io ti passo”.

Che il riferimento fosse alle accuse di falsità e opportunismo venute dalla voce di uno dei suoi figli? Stando a quanto ci dice Ambra Lombardo stessa in un’intervista realizzata da Armando Sanchez per Novella 2000, il dubbio è legittimo per il pubblico ma incredibile per lei.

“Tina ha scritto quella frase sibillina e tutti l’hanno immediatamente associata a me. Sinceramente dubito che una donna importante come lei abbia paura di me, tanto da paragonarmi a un ‘tasso’. Tina lavora in TV, ha un pubblico pazzesco e credo sia anche prossima al matrimonio con il suo nuovo compagno. Cosa vuoi le interessi del rapporto tra il suo ex e la sottoscritta? Con Kikò è finita da due anni. Di certo si riferiva ad altro!”.

Ambra Lombardo risponde alle accuse di Francesco Nalli: “Sfogo normale e già provato sulla mia pelle”

Impossibile invece che il giovanissimo Francesco Nalli ce l’avesse con qualcun altro da lei, quando nelle sue Instagram Stories inveiva contro il televisore acceso. Le parole di rabbia pronunciate nei confronti di Ambra erano lontane da qualsiasi fraintendimento. Su questo, l’ex gieffina cosa dice?

Ne sono dispiaciuta. Ma lo capisco. Vedere il papà baciare una perfetta sconosciuta non sarà stato uno spettacolo piacevole… Sarà stato uno sfogo di rabbia. Tra l’altro ho vissuto già in passato situazioni simili. Ho avuto un compagno con un figlio avuto da un’altra donna e poi un altro separato con due figli. Conosco le dinamiche che si scatenano in questi casi. Kikò è molto legato ai suoi figli e me lo ha sempre detto. So bene che quando non c’è serenità in famiglia tutto crolla. Sarà bravo lui a mediare e a far comprendere a tutti quanto siamo importanti l’uno per l’altra. Me lo auguro con tutta me stessa!”

Le intenzioni della professoressa, insomma, sono più che serie con Kikò. E lui, come ha dichiarato durante un confessionale, si augura di ottenere il benestare dei figli provando così a rifarsi una vita.

Ambra Lombardo e Tina Cipollari si incontreranno?

Intanto, all’esterno del gioco, Ambra Lombardo non ha ancora avuto occasione di incontrare Tina Cipollari. Vivono in due città diverse – osserva per noi l’ex gieffina -, perciò le opportunità di imbattersi l’una nell’altra si ridurrebbero al minimo. In compenso un incontro – almeno per Ambra – non costituirebbe una circostanza imbarazzante.

Personalmente mi sento molto serena e mi va di affrontare il futuro con Kikò. Con Tina ci sarà sempre rispetto, ma la mia vita e i miei sentimenti non li tocca nessuno. L’unica cosa che mi dispiace è che adesso non posso confrontarmi con lui. Sono certa che il tempo ci darà ragione e la nostra relazione andrà avanti come è giusto che sia”.

Tempo al tempo, allora, mentre noi restiamo a guardare!