Vladimir Luxuria parla del suo difficile passato al Grande Fratello 16
Nella casa del Grande Fratello 16, Vladimir Luxuria parla del suo difficile passato, facendo emozionare il pubblico e i concorrenti…
Nella casa del Grande Fratello 16, Vladimir Luxuria parla del suo difficile passato, facendo emozionare il pubblico e i concorrenti
Solo qualche giorno fa, durante l’ultima diretta del Grande Fratello 16, ad entrare come ospite all’interno della casa è stata inaspettatamente Vladimir Luxuria. L’ex parlamentare fin dal suo arrivo ha stravolto gli animi e gli equilibri dei concorrenti, portando con sé allegria, simpatia e anche una giusta dose di serietà. Gli inquilini hanno accolto con grande gioia l’arrivo dell’opinionista, ed era solo questione di tempo prima che Luxuria si lasciasse andare a confessioni sulla sua vita. Solo poche ore fa, infatti, Vladimir ha deciso di parlare del suo difficile passato con alcuni membri dell’abitazione. Così, ha raccontato il momento in cui ha capito di essere una donna, svelando anche le difficoltà e le tensioni con la sua famiglia. Le sue parole hanno emozionato il pubblico e i concorrenti stessi, che non hanno potuto fare a meno di sostenere Luxuria. Scopriamo insieme le sue parole.
Senza dubbio da sempre Vladimir è una delle attiviste LGBTQ più apprezzate e amate di sempre. Come sappiamo, inoltre, grazie alla sua esperienza e al suo trascorso, l’ex politica ha avuto modo di aiutare centinaia di ragazzi e ragazze che si sono ritrovati nella sua stessa condizione. Ora, all’interno della casa del Grande Fratello 16, Vladimir Luxuria ha parlato della suo difficile passato, raccontando tutto quello che ha vissuto, partendo dal momento in cui ha capito di sentirsi una donna. Queste le sue bellissime parole:
“La prima cosa è accettarsi. I miei genitori all’inizio non l’hanno presa bene, ma li capisco. Io però ho avuto le mie sorelle e le mie amiche che mi hanno sempre aiutata. Mia sorella Laura mi prestava i suoi vestiti. Mi ricordo che quando mi sono vista allo specchio mi sono sentita felice. Ovviamente lo facevo di nascosto. Poi ho provato a farlo anche fuori. A 14 anni ho preso un vestito di mia sorella, l’ho nascosto e in una cabina telefonica mi sono cambiata e mi sono truccata. Poi ho affrontato la strada. Cercavo di capire dagli sguardi delle persone se mi avevano capita o mi stavano disprezzando. Ho iniziato a sentire gli insulti. Alcuni la prendevano come una sfida. Ho ricevuto anche botte. Non voglio fare la vittima. Adesso è tutto superato. Avevo anche una sorta di mappa della città, sapevo dove poter passare e dove no”
Ma non è finita. Scopriamo come Vladimir Luxuria ha proseguito il suo racconto.