Dopo essere finita al centro della polemica, Clizia Incorvaia viene difese da sua sorella Micol. Ecco tutto quello che è accaduto

Come è ben noto, da qualche ora a questa parte, a finire al centro della polemica è stata Clizia Incorvaia, attuale concorrente del Grande Fratello Vip 4. Solo nel corso dell’ultima diretta del reality, l’influencer è finita al televoto settimanale, venendo nominata anche da Andrea Denver, col quale ha sempre avuto un rapporto di grande amicizia. Indispettita dal voto del modello, Clizia ha duramente attaccato il suo compagno, definendolo un “Buscetta”. Naturalmente il termine ha scatenato non poche critiche, e in molti, sul web, hanno addirittura richiesto la squalifica per la blogger, che nel mentre è all’oscuro di quanto sta accadendo al di fuori delle mura della casa di Cinecittà.

Adesso, così, ad intervenire in difesa di Clizia Incorvaia è stata sua sorella Micol, che con un lungo sfogo sui social, si è schierata dalla parte dell’influencer, provando a giustificare le dichiarazioni dell’ex moglie di Francesco Sarcina. Ecco cosa ha affermato Micol:

“Credo sia doveroso da parte mia difendere mia sorella da tutte le cattiverie irripetibili e da tutte le accuse infondate che sono state mosse nei suoi riguardi nelle ultime 12 ore. Trovo che sia allucinante che un modo di dire di utilizzo comune nell’italiano corrente, quindi a livello internazionale, sia stato letto da parte sua come un inneggiare alla mafia. Ma sul serio? Gente che parla di prendere provvedimenti seri, gente che parla di squalifiche. Ragazzi, ma ripigliatevi. Lei sicuramente ha avuto una reazione spropositata e questo nessuno lo mette in dubbio, io sono d’accordo con voi. Ma prima di puntare il dito, possiamo anche realizzare un attimo la situazione che loro stanno vivendo? La situazione di cattività forzata in cui sono costretti a vivere? A stretto contatto con la loro anima più profonda, con i loro sentimenti, con emozioni, frustrazioni, rabbie represse”

Tuttavia le parole della sorella di Clizia Incorvaia, non hanno fatto altro che fomentare ancora di più il web. E a quel punto Micol ha dovuto parlare nuovamente. Leggiamo le sue parole.

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