Valeria Marini in esclusiva a Novella 2000: ‘Ho amato Alberto Sordi’
Da domani in edicola il nuovo numero di Novella 2000 con un’esclusiva lanciata al nostro settimanale da Valeria Marini: ‘Ho…
Da domani in edicola il nuovo numero di Novella 2000 con un’esclusiva lanciata al nostro settimanale da Valeria Marini: ‘Ho amato Alberto Sordi. Non se n’è mai andato dal mio cuore’.
Certi amori lasciano davvero il segno. È capitato a Valeria Marini, che ha scelto Novella 2000 e il prossimo numero in edicola per raccontare con nostalgia l’amore per Alberto Sordi. Con il grande attore, che se n’è andato nel 2003 e di cui quest’anno ricorre il centenario dalla nascita, la showgirl ha girato il suo ultimo film. Nel ’98 fu infatti al suo fianco come protagonista femminile di Incontri proibiti. All’epoca Sordi aveva 77 anni, la Marini appena 32 e proprio con quel progetto la showgirl raggiungeva il culmine della carriera.
“L’età non era un problema”, ha notato rievocando quell’esperienza e la complicità costruita sul set insieme a Sordi. “Ripeto: l’ho amato, di un amore totale. Platonico, certo, ma un’anima così grande va oltre la carnalità. Ancora oggi”, ricorda ancora con malinconica commozione, “quando parlo di lui parlo al presente. Alberto non se n’è mai andato dal mio cuore, e forse anche dal cuore di tutti quelli che, come me, hanno avuto la fortuna di conoscerlo”.
Il primo incontro e il provino con Sordi
Sostenuta dalla memoria, Valeria Marini ricostruisce anche come avvenne l’incontro con Alberto Sordi. Lui – riferì allora – era in qualche modo ossessionato dal personaggio che la Marini aveva costruito in TV e dal palcoscenico del Salone Margherita. Così, pur avendo valutato di scritturare anche altre, alla fine la fece chiamare dalla sua storica collaboratrice Paola Comin. Valeria fu raggiunta da una telefonata mentre si trovava all’estero per studiare l’inglese, e rimase scioccata al pensiero che Sordi volesse proprio lei.
“Ero a Los Angeles… Prima mi ha chiamato mia madre, poi Paola Comin. Non potevo crederci: Alberto voleva me. Puoi immaginare la mia emozione: uno dei più grandi attori del cinema italiano, forse il più grande, voleva me. Una grande emozione“.
Poi venne il provino, durante il quale Sordi la sorprese improvvisando.
“Io dovevo guidare un’auto, e lui mi stava al fianco. Lui mi chiamava ‘Signorina Federica’, perché era il nome del mio personaggio, ma aveva paura che fossi distratta. A un certo punto mi disse: ‘Sta’ attenta al camion! Sta’ attenta al camion’. Che strano: non c’era scritto sul copione del provino. E non c’era infatti: aveva solo paura che potessi andare a sbattere contro un camion in strada. Ma poteva stare tranquillo: sono sempre prudente”.
Una mostra e una fiction per ricordare ‘Albertone’
Col ricorrere dei cento anni dalla nascita del grande Alberto Sordi, a Roma la sua villa di Via Druso al Celio, nella quale abitava dalla metà degli anni Cinquanta con le sorelle, sarà aperta al pubblico per una mostra straordinaria.
Anche la TV celebrerà la ricorrenza con una fiction Rai il cui protagonista è Edoardo Pesce, che è stato peraltro ospite a Sanremo 2020. La mostra andrà avanti dai primi di marzo fino a maggio, e chissà che se Valeria Marini non sarà ancora impegnata con il Grande Fratello VIP, dove è rientrata da poche ore, non possa tornare a fare un saluto al grande amore Alberto Sordi.