Cinema 2000: Brad Pitt, scapolo d’oro e da Oscar
Brad Pitt, lo scapolo d’oro con un patrimonio di 300 milioni di dollari, nel dietro le quinte degli ultimi Oscar…
Brad Pitt, lo scapolo d’oro con un patrimonio di 300 milioni di dollari, nel dietro le quinte degli ultimi Oscar dove ha vinto la statuetta.
Non più profumo di Oscar. La meravigliosa statuetta è arrivata davvero nelle mani di Brad Pitt. Finalmente, anche lui, dopo anni di favolosi successi è riuscito a stringere il premio più importante.
La prima nomination risale al 1996, da lì un crescendo di pellicole di grande impatto ma nessuna che l’abbia portato a vincere come attore. Brad Pitt aveva già vinto un Oscar, come produttore di 12 anni schiavo.
Questa volta è tutta un’altra cosa: l’Oscar come attore ha un sapore decisamente diverso. La notte del 10 febbraio 2020 resterà per lui una notte indimenticabile, dopo un periodo faticoso e difficile, un divorzio massacrante, mille difficoltà personali.
Migliore attore non protagonista per C’era una volta… a Hollywood del suo amico Quentin Tarantino girato con l’amico Leonardo DiCaprio. Un premio dedicato ai suoi figli, che adora. Eppure lui, bello, testardo, risoluto, lavoratore instancabile con sangue irlandese, francese, olandese, tedesco e svedese, si considera italiano, si sente adottato dall’accoglienza e dalla disponibilità del nostro Paese. Ama l’Italia, la sente un po’ casa sua, ci si rifugia appena può.
Su di lui fiumi d’inchiostro sono stati versati traducendo ogni suo passo privato e lavorativo in comunicazione pubblica. Nonostante le mille peripezie Brad Pitt ha mantenuto il fascino indiscusso dell’uomo che non solo ha la fortuna di essere bello, ma di grande successo. Un uomo che nonostante l’andare del tempo, i cambiamenti voluti e subiti, ha mantenuto saldo il suo successo, la sua indiscussa capacità di regalare interpretazioni magistrali.
Il matrimonio con Angelina Jolie: la rottura ha giovato a Brad?
Una domanda sorge spontanea, intrecciata con un pizzico di curiosità: come l’avrà presa l’ex Angelina Jolie? Chissà se un premio così significativo ha scosso la sua vanità di donna sempre al centro dell’attenzione.
Certo è, dopo un’esplosione di passione inarginabile sul set, un matrimonio, una vita sotto i riflettori, tanti figli, gli attriti finiscono per frantumare la favola. “Lasciare Angelina è stato come morire”, disse lui dopo la separazione. Un periodo di buio, la malinconia che costellava ogni attimo della vita, la depressione dopo la separazione a causa delle accuse di maltrattamento e alcolismo. Una vicenda triste, malinconica, che ha lo segnato profondamente.
Non sarà che la bella Angelina era per Brad un fardello ingombrante? Adesso, libero, bello e bravo, ha ritrovato il suo centro di gravità permanente e il successo non è tardato a venire. Senza dubbio questo Oscar ha il sapore della rinascita. È un punto da cui svoltare e ripartire.
La sua carriera è costellata di ruoli importanti, ben recitati, che hanno lasciato il segno. Lui non è solo un bel viso, un fisico perfetto, un fascino da latin lover. È un attore bravo, preparato e di grande spessore. Purtroppo, come spesso accade alle star, la vita privata prende il sopravvento, il gossip riempie le pagine dei magazine, si perde l’autenticità facendosi trasportare dai pettegolezzi spiccioli che cercano di scovare qualche perla nella loro vita.
C’è chi dice che invecchiare e chiudere la storia con Angelina gli abbiano fatto solo bene. La Jolie è una donna molto carismatica che per certi aspetti ha messo in ombra il bel Brad Pitt allontanandolo dal suo palcoscenico. Ora è tornato, più forte e deciso di prima, ha riconquistato la sua posizione regalandoci un’interpretazione da Oscar.
Alcolismo e accuse di maltrattamenti
In lui qualcosa è cambiato, emerge dalla sua modalità di porsi, non è più l’attore distaccato e antipatico, pronto a mettersi in posa per uno scatto vicino alla bella Angelina. Adesso Brad Pitt ha ripreso la sua verve, è simpatico, spiritoso e riconoscente. Impatta nel pubblico regalando una forte emozione quando con in mano la statuetta, ringrazia e commosso parla a braccio.
Non è solo il bello, l’affascinante divo di Hollywood, Brad è anche un professionista serio, capace, talentuoso. Libero dall’ombra di Angelina, giunto a un’età matura, è un attore più credibile. I suoi occhi più saggi raccontano una storia diversa. Lui è un uomo che è caduto sapendosi rialzare con garbo e capacità, non si è arreso, ha ripreso a camminare regalandoci nuove avvincenti interpretazioni.
Molta terapia per uscire dal vuoto, dal nulla, dalla incapacità di reagire, quando si rifugiava nell’alcool e ubriaco piangeva disperato sul pavimento per aver perso la sua famiglia. La dipendenza dall’alcool aveva opacizzato la sua vita, aveva creato un clima di dissesto anche nella relazione con i figli.
Non è stato facile, la vita per sua natura è una grande prova. Brad si è tirato fuori dal tunnel e, pian piano, la luce calda e rassicurante è rientrata nel suo orizzonte. Pitt ora è sereno, sta riprogettando la sua vita, un cammino lungo e ricco di successo lo sta aspettando. Le anime profonde, si sa, hanno le loro perturbazioni che attraversano la vita aprendosi poi una strada avvincente e densa di soddisfazioni.