Fase 2: Giuseppe Conte svela il nuovo decreto. Ecco cosa si potrà fare dal 18 maggio

Da domani prenderà finalmente il via la Fase 2 con le prime riaperture. Nella giornata di ieri, oltre allo scioglimento dei dubbi sugli esami di maturità 2020, il Premier Giuseppe Conte ha svelato il nuovo decreto e cosa si potrà fare dal 18 maggio in poi:

“Affrontiamo la fase 2 con la voglia di ricominciare, ma con prudenza. Le Regioni collaboreranno con noi. Con questa manovra gettiamo un ponte per limitare l’urto di questa crisi. Abbiamo introdotto misure importanti per costruire il nostro futuro, come per scuola, ricerca e università”.

Ha esordito Giuseppe Conte, in base alle dichiarazioni riportate da Sky TG24. Grazie alla nuova ordinanza saranno consentiti ulteriori riavvii per le varie attività economiche, produttive e sociali e a lungo andare saranno consentiti gli spostamenti. Ma andiamo a capire passo passo tutto quello che i cittadini italiano avranno la possibilità di fare dal lunedì 18 maggio, grazie al nuovo decreto:

  • Da 18 maggio sarà possibile spostarsi all’interno della propria regione. Mentre dal 3 giugno anche da una regione all’altra. In quest’ultimo caso, però muniti di autocertificazione e saranno consentiti per tre motivi: lavoro, salute, necessità e urgenza.
  • Nella stessa data di lunedì si potranno rivedere gli amici, ma senza creare assembramenti e rispettando la distanza sociale, muniti di mascherina, obbligatoria soprattutto in luoghi chiusi e affollati.

E ancora con il decreto del 18 maggio stilato da Giuseppe Conte, ecco cosa sarà possibile fare nella Fase 2:

  • Aprono bar e ristoranti, centri estetici, musei, pizzerie, barbieri. All’interno dei locali dovrà essere mantenuta la distanza di almeno 1 metro e solo rispettando questa regola sarà possibile la consumazione al banco. Andrà indossata la mascherina ogni volta che non si è seduti al tavolo. Vietati invece i buffet. In ognuno di essi comunque si dovrà rispettare la fila e evitare assembramenti. Nei supermercati bisognerà seguire le stesse regole, con ingressi limitati. E comunque in ogni caso verrà misurata la temperatura ai cittadini.
  • Dal 18 maggio aprono gli stabilimenti balneari e riprenderanno le attività sportive e gli allenamenti di sport a squadre.
  • In questi giorni verrà sperimentata anche l’app Immuni.

Dal 25 maggio, invece, secondo il decreto della Fase 2 esposto da Giuseppe Conte, riapriranno palestre, piscine e centri sportivi.

Ma andiamo a vedere cosa si potrà fare ancora dal 3 giugno…

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