Il caso di Jennifer Lopez, nuda ma con garbo sui social per promuovere il suo nuovo disco, apre alla riflessione della nostra Barbara Fabbroni.

Basta una foto per far impazzire la rete? Sì, se ti chiami Jennifer Lopez e hai quel fisico, sì. La popstar americana ha pubblicato sui suoi social alcune foto con cui annunciare la sua nuova canzone, In the morning. Appare nuda, bellissima e tonica come poche a cinquantun anni (e anche più giovani…).

In un battibaleno gli scatti hanno fatto il giro del pianeta. E come potrebbe essere il contrario? Bisogna riconoscere che per promuovere il suo nuovo disco ha scelto una strada che senza dubbio ha lasciato e lascerà una traccia significativa. Oltre che dare uno schiaffo niente male a tutte le fanciulle che si mostrano in rete, sentendosi delle dee.

Un corpo, un’opera d’arte.

JLo ha un corpo che lascia senza fiato per quanto è statuario. Lo ha mostrato, suscitando lo stesso “effetto calamita” che provocano queste foto, l’anno scorso quando ha sfilato per Versace. Allora indossava un abito vintage e iconico della maison, che copriva poco. Anche lì ha tenuto tutti incollati con lo sguardo. In quel caso però, a differenza di ora, seppur succinto, il vestito c’era. Adesso invece nulla!

Vestita solo della sua pelle

Niente vestito, solo un corpo dal color ambrato, che fa impazzire e provoca una scarica erotica immaginaria da non lasciare scampo nemmeno a chi ha gli ormoni azzerati.

È un nuovo colpo di scena della popstar, che, questa volta, si mostra davvero come madre natura l’ha fatta. Togliendo cioè ogni velo che impedisca questa sua visione paradisiaca.

Jennifer Lopez vestita solo della sua pelle. E che pelle…

Nuda, ma non si vede nulla…

Come abbiamo detto, la cantante di origine portoricana promuove il suo singolo In the morning. Osserviamo che non sbaglia un colpo: con questa foto virale è riuscita a far sapere a tutti del suo nuovo brano. Ma non avrebbe avuto lo stesso effetto pubblicando un’altra foto, meno osé, diciamo?

In fondo lei è JLo, e qualunque cosa faccia ottiene comunque un riscontro. Perché scegliere una foto così trasgressiva? Di nudi sono pieni sia la rete sia le riviste sia i film più piccanti, nulla di nuovo. Eppure Jennifer ha scelto questa strada all’epoca del MeToo. Cosa assai provocatoria, in attesa (ma speriamo di no) di una risposta al vetriolo da parte di chi abbraccia questa corrente.

Ognuno è libero di gestire il suo corpo e la sua immagine come vuole. E c’è da riconoscere alla bella Jennifer che, nonostante il nudo, le parti salienti sono ben coperte da una posa plastica, come fosse una statua.

La posa mette in mostra senza troppe censure i muscoli a vista. Un nudo impeccabile, che porta la firma di Mert & Marcus, parla al suo pubblico come se fosse un romanzo.

Body positivity

È vero che al tempo della “body positivity” (cioè dell’accettarsi e mostrarsi, per quel che si è) le star sono più disposte a mostrare le loro imperfezioni per essere più vicine al pubblico (anche se JLo di imperfezioni onestamente ne ha poche, anzi niente: palestra? photoshop? entrambi?).

In Italia ci ha pensato la bella e formosa Vanessa Incontrada a farsi fotografare nuda in copertina di Vanity Fair. Anche lei non ha censurato nulla. Si è presentata esattamente come mamma l’ha fatta. Un bel colpo anche per la spagnola ormai italiana d’adozione.

Il suo lato B è milionario

Tornando a JLo, che in fatto di immagine sa il fatto suo, pur avendo assicurato il suo inarrivabile lato B per milioni di dollari, adesso si propone in perfetta controtendenza, esibendo un corpo perfetto ai limiti del possibile.

Maniaca del fitness.

La star d’Oltreoceano è maniaca del fitness. Anche per questo riesce a vantare questo fisico marmoreo. Ve la ricordate nel 2018 fotografata in versione naturale per la cover del magazine InStyle? In quell’occasione indossava solo una mantella di Valentino Haute Couture. Il resto ve lo lasciamo immaginare.

Eppure lei, alta un metro e sessantaquattro, con un lato B da paura, perfettamente proporzionata, una postura regale, è la quintessenza della sensualità, del fascino e della brezza erotica che innesca un meccanismo inarrestabile.

Quali magiche abitudini le consentono di mantenere un corpo “forever young” e così marmoreo Rispondiamo a questa curiosità con ciò che lei ha dichiarato un paio di anni fa in un’intervista: “Mi sono presa cura di me stessa, e il risultato si vede”. Ciò vuole semplicemente dire che tutte possiamo, con impegno e cura, assicurarci un corpo a cinque stelle festeggiando il mezzo secolo con champagne e tartine? Magari!

Scatto bollente

Ma torniamo ancora una volta al suo scatto bollente. Potremmo pensare che in questa strana epoca, forse, il nudo integrale sia la strada più veloce e semplice per assicurarsi un’audience spettacolare di pubblico e vendite? Potrebbe! Lo star-business mette in campo ogni strategia possibile pur di giungere al traguardo prefissato. Questa potrebbe essere un’ottima strategia di marketing, tanto più che il soggetto regge bene qualsiasi sfida.

Jennifer, si sa, è una donna sorprendente, capace di orchestrare la sua perfetta sinfonia ogni volta che si presenta al suo nutrito pubblico di fan. Non c’è nulla di male a stupire con effetti speciali, soprattutto se si ha un corpo come il suo. Anche perché, appunto, lo scatto è un’opera d’arte, non solo per il soggetto ma anche per l’eleganza con cui il nudo è stato proposto.

C’è nudo e nudo

C’è nudità e nudità. Questa accarezza l’arte, perché la fotografia è un’arte per immagini e un corpo ne rappresenta il soggetto da immortalare.

Il nudo fotografico è stato il primo genere trattato dai fotografi d’arte. Si fa, si guarda, si ammira. È un nudo completamente differente dal nudo esibito.

Questo tipo di nudo è accettata anche nel “salotto buono”. Non è criticato né tanto meno messo al bando. La foto di JLo non ha nulla a che fare con i calendari di nudo di attrici e attricette. Il suo è innegabilmente un nudo artistico. Il nudo nei calendari è invece spesso bollato come sconveniente, volgare.

Un po’ arte, un po’ provocazione

Qui invece c’è tutta un’altra narrazione. Quindi, bando alle chiacchiere: il nudo di Jennifer non è assolutamente attaccabile, perché rientra all’interno dell’arte.

Un corpo come il suo sarebbe stato perfetto sia per Botticelli sia per Michelangelo. Entrambi ne avrebbero fatto sicuramente un’opera immortale. Brava Jennifer, continua a sorprenderci, perché tu sei pura arte e al tempo stesso sana provocazione.