La favola di Lorenzo Insigne

Solo poche ore fa gli Azzurri hanno portato l’Italia alla vittoria degli Europei 2020, e tantissima è stata la gioia. I festeggiamenti per aver trionfato non sono ancora finiti, e il paese intero si è unito per celebrare questo traguardo. Uno dei giocatori più amati nel mentre è stato Lorenzo Insigne, che in questi Europei ha dato il meglio di sé, non deludendo mai le aspettative della sua squadra e dei tifosi. Proprio nella giornata di ieri il rapper Clementino, per omaggiare il calciatore e l’Italia, ha deciso di farsi un tatuaggio dedicato a Lorenzo, che naturalmente non è passato inosservato.

Tuttavia non tutti sanno che Insigne in passato non ha avuto una vita semplice e agiata, e il successo attuale è frutto di grandi sacrifici. Come svela FanPage (QUI per il video) infatti, da bambino il calciatore, che viene da una famiglia umile ma ricca di valori, ha dovuto adattarsi a numerose difficoltà. Dopo che suo padre Carmine è rimasto disoccupato, Lorenzo insieme ai suoi tre fratelli ha iniziato a vendere vestiti al mercato per aiutare la famiglia a sopravvivere. Tuttavia la sua passione è sempre stata il calcio e per questo dopo aver trascorso la mattinata a lavorare, il pomeriggio si allenava in strada.

A 8 anni Lorenzo Insigne inizia a frequentare la sua prima scuola di calcio, dove si fa subito notare. Negli anni dell’adolescenza così, mentre i suoi coetanei passavano le giornate a divertirsi spensierati, il capitano del Napoli passava il suo tempo ad allenarsi col pallone, per dimostrare a coloro che non credevano in lui che avrebbe potuto fare grandi cose. Per via della sua altezza infatti nessuno sembrava disposto a concedergli un’occasione, e anche l’Inter lo scartò per lo stesso motivo.

Il primo a credere in Lorenzo fu Giuseppe Santoro, responsabile del settore giovanile del Napoli. A 18 anni così il calciatore esordisce nella squadra della sua città, affiancando Lavezzi e Hamsik. Da quel momento parte la scalata al successo di Insigne, che in breve diventa capitano e leader del Napoli, a dimostrazione che i sogni, quelli veri e puri, non sono impossibili da realizzare. A oggi Lorenzo è uno dei calciatori più amati, e in questi Europei ha dimostrato il suo valore. Nel mentre qualche giorno fa Insigne ha parlato del rapporto con i suoi compagni. Leggiamo le sue parole.

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