Quando ti capita di intervistare una persona le percezioni che ricevi sono: il tono, la spontaneità, l’immediatezza, la determinazione, anticipandoti ti qualche scheggia del suo carattere. Per l’immediata sintonia che si stabilisce fra noi,
mi accorgo che le domande che avevo preparato non si adattano più al personaggio che raffronto.

Come posso chiedere, per esempio: “A vent’anni o poco più si può dare una bella sferzata alla vita? Se ti chiami Marialaura De Vitis, sei bella, hai fretta di realizzare i tuoi sogni e il destino ti mette sulla strada il principe azzurro…, sì!”. No, meglio entrare subito in medias res e le chiedo:

Maria Laura, nell’ultimo anno e mezzo la tua vita è stata una carambola di emozioni, di cambiamenti, di amori o presunti tali, di polemiche. Ti spaventa tutto quello che è successo? Te lo aspettavi? Lo cercavi?

“Non mi sarei mai aspettata tutto quello che è successo, ma se dovessi tornare indietro rifarei tutto, perché sono sempre stata autentica. Mi piaccio per come mi sono comportata, ho sempre detto la mia in modo rispettoso anche se ho ricevuto molti attacchi”.

Il legame con Paolo Brosio

Sei esplosa nel mondo televisivo grazie al legame con Paolo Brosio. Non era quello che volevi?

“Se questo mi porterà a fare televisione, ne sono contenta, perché voglio vivere nel mondo dello spettacolo. Ma non ritengo di aver sfruttato nessuno. Eravamo in due a vivere la nostra relazione, tanto criticata, e poiché non ritengo Paolo uno stupido, se si fosse sentito usato da me mi avrebbe lasciata subito.

Mi hanno dipinta fin troppo brava a raggirare un uomo così intelligente e saggio, che oltretutto, essendo più grande di me, ha anche più esperienza. Non ho nulla da recriminare perché non sono la cattiva dei due e mi auguro che questa prova iniziale, così d’urto, mi porti una bella carriera in televisione. Devo ammettere che sono partita in modo importante”.

Sei entrata dalla porta principale, adesso tocca a te.

“Mi è piaciuto raccontare la mia vita, era giusto farlo perché Paolo è un personaggio pubblico, ma se dovessi ritornare in TV, a settembre come mi auguro, non sarà per parlare dei fidanzati ma spero di poter intervenire come opinionista, come inviata o per creare dei contenuti senza dover ricorrere alla mia vita privata. L’ho fatto in quest’anno e nessuno mi ha costretta ma…”

Era il viatico necessario…

“Non nego che il lavoro che vorrei fare, è cronaca e giornalismo, magari applicato alla moda e allo spettacolo. Non sono sprovveduta ad argomenti, in futuro diventare una vera conduttrice”.

Perché è finita con Brosio

Te lo auguro. Ma vorrei tornare un momento sul tuo passato, se me lo consenti. Quando hai conosciuto Paolo, un anno fa, è scoppiata tra di voi una scintilla, forse. Ma avrai anche pensato che un personaggio pubblico così noto avrebbe potuto aiutarti a diventare famosa.

“Da parte mia il colpo di fulmine non c’è stato, ho percepito che di lui mi potevo fidare, immediatamente sono nati confidenza e affiatamento. Ho visto un uomo buono e disponibile. E del resto lui mi assecondava nei miei sogni. Paolo ci teneva ad aiutarmi”.

Affetto e sostegno. E l’amore?

“L’amore è arrivato con il tempo, quando abbiamo capito di stare bene insieme ci siamo fidanzati, anche con periodi di convivenza settimanale”.

Tra di voi c’era comunque un gap di due generazioni. Paolo ti assecondava per tenerti vicina a lui?

“Accontentarmi e aiutarmi ad entrare nel mondo televisivo era un modo per tenere vivo il rapporto. Però tra di noi c’era anche progettualità. Paolo soffriva quando pensava che la differenza di età avrebbe potuto allontanarci“.

E tu, volevi un futuro con lui?

“Sì, volevo quella stabilità sentimentale, lavorativa ed economica che Paolo sapeva darmi. Anche se alla lunga la differenza di età è stata determinante, le esigenze erano diverse”.

Motivo per cui è finita?

“Il sentimento d’amore da parte mia era svanito, non era giusto continuare”.

Il nuovo fidanzato di Marialaura De Vitis

Paolo, che era più coinvolto, ha accettato la fine di quello che probabilmente per lui era amore, con tutto ciò che comporta: perdere in età matura uno stimolo di vitalità importante, quello smalto giovanile di entusiasmo.

“Dovunque si andasse Paolo riceveva un sacco di complimenti, e questo mi faceva piacere perché lui ha fatto tanto per me. Ma anch’io nel mio piccolo gli avevo dato una bella voglia di vivere”.

La fine della storia avrà dato una ricaduta alle tante accuse iniziali…

“Erano inevitabili, ci sarebbero state anche dopo anni. Però la nostra è stata una bella storia”.

Adesso sei tornata a sorridere, con nuove emozioni, che rispondono al nome d’arte di LolloG.

“Non stavo cercando niente, avevo bisogno di concentrarmi su me stessa. Però quando ti imbatti in qualcosa di bello non puoi fuggire”.

Qualcosa di completamente diverso: dal giornalismo alla musica, e addirittura più giovane di te.

“Lorenzo Orsini fa il rapper, lui doveva girare un video del suo ultimo disco e sono stata contattata per essere la protagonista. Ci siamo incontrati e trovati subito bene, nel senso che mi ha un po’ ringiovanita. Lui ha due anni meno di me e questa volta ho avuto io una ventata di freschezza. Ho riso e scherzato come non facevo da tempo. Vivevo da troppo in un mondo di grandi, avevo bisogno di spensieratezza, facendo le cose che fanno i ragazzi”.

Una storia importante?

“Adesso sto bene così, poi sarà quel che deve essere”.

Dalle tue parole non emerge mai amore.

“Non posso dire di essere innamorata finché non ne sarò certa, e non ci si innamora subito. Solo il tempo porta l’amore e io lo sto ancora aspettando”.

a cura di Elena D’Ambrogio