Britney Spears, il padre Jamie rinuncia alla tutela legale
Il padre di Britney Spears avrebbe rinunciato a essere il suo tutore legale facendo un passo indietro
Il padre di Britney Spears fa un passo indietro
In questi mesi abbiamo imparato a conoscere la storia di Britney Spears. Proprio lei ha raccontato l’esperienza traumatica che è stata costretta a vivere a causa della conservartorship (tutela legale) che il padre ha su di lei. Lo ha raccontato nel dettaglio nel corso di un’udienza in tribunale. E in seguito le sue dichiarazioni, registrate per l’occasione, hanno fatto il giro del web stupendo molto tutto il mondo. Fatto sta che nelle ultime ore Jamie Spears, suo padre, ha detto di non voler più essere il suo tutore. Le sue parole, riprese dai documenti ufficiali, sono state riportate anche da TMZ:
Non ci sono motivi effettivi per sospendere o rimuovere il signor Spears come tutore. Ed è altamente discutibile se un cambiamento di tutore in questo momento sarebbe nell’interesse della signora Spears. Tuttavia, anche se il signor Spears è il bersaglio di attacchi ingiustificati, non crede che una battaglia pubblica sulla tutela con sua figlia sarebbe nel suo interesse. Quindi, anche se deve contestare questa petizione ingiustificata per la sua rimozione, il signor Spears intende lavorare con la Corte e il nuovo avvocato di sua figlia per trovare un nuovo tutore.
Il documento, poi, continua affermando: “Nonostante questo tiolo formale, il signor Spears sarà sempre il padre della signorina Spears. La amerà sempre in maniera incondizionata e avrà sempre a cuore i suoi migliori interessi“. Nello stesso file, poi, attacca anche Lynne Spears, la madre di Britney Spears, per non essere mai stata presente, affermando che addirittura la figlia non aveva voluto vederla nel 2019. Ovvero nel periodo in cui era stata ricoverata in una struttura.
Inoltre, il padre della cantante sostiene di averla protetta per tutto questo tempo e che non l’ha mai costretta a fare nulla, compreso esibirsi. Continuate a leggere per leggere la risposta dell’avvocato di Britney…