Donne e uomini: differenze di “massa”

Le donne hanno un atteggiamento più attento verso ciò che riguarda la salute, il benessere e l’alimentazione. È un’esperienza comune e un dato che emerge da studi e ricerche. Ma tendono con più facilità a ingrassare, e fanno più fatica a dimagrire rispetto agli uomini. Le cause sono varie e riconducibili alla biologia, agli stili di vita e all’ambiente.

La donna ha il ruolo biologico di allevamento della prole, e presenta una conformazione fisica cosiddetta “ginoide”, per cui accumula grasso soprattutto su fianchi e glutei. Ciò le permette di conservare più scorte energetiche negli adipociti, consentendo la possibilità di fornire nutrimento al nascituro e di poter essere sempre pronta ad allattare il neonato.

Questi depositi di adipe nella donna sono favoriti proprio dagli ormoni estrogeni, quindi ritroviamo tendenzialmente una percentuale maggiore di massa grassa e una minore di massa muscolare rispetto all’uomo.

Nell’uomo, il testosterone è responsabile della presenza di maggiore massa muscolare, a cui segue un metabolismo basale più alto perché avere più muscoli comporta spendere di più in termini di energia, anche a riposo.

La menopausa, le gravidanze e il ciclo mensile sono potenzialmente collegati all’aumento di peso. Ci sono però anche fattori sociali e psicologi che influiscono negativamente. Eventi come la disoccupazione, la perdita del posto di lavoro, il divorzio hanno un impatto ancora più negativo sulla donna, che con maggiore facilità usa il cibo come mezzo di consolazione.

Ciò avviene anche rispetto al lavoro domestico che grava maggiormente o esclusivamente sulla donna. Questo genera stress che, a sua volta, favorisce la produzione di grelina e cortisolo i quali favoriscono l’aumento di peso.

Allora la donna deve arrendersi al sovrappeso e all’obesità?

Soluzione a sovrappeso e obesità

La soluzione c’è: la LIPOSUZIONE ALIMENTARE con AMIN 21 K. Vediamone i vantaggi.

La breve durata dei trattamenti proposti, l’azione della chetosi e il supporto del medico o del nutrizionista garantiscono un dimagrimento rapido, sano e sicuro.

Il trattamento chetogenico deve essere seguito per un breve periodo, a seconda dei casi da dieci giorni a massimo tre settimane, in base al protocollo prescelto, quindi non è una dieta.

Altro equivoco molto diffuso che è importante chiarire: è un trattamento normoproteico. Le proteine assunte corrispondono cioè a quelle che dovrebbero essere introdotte in relazione al peso, anche in un’alimentazione equilibrata.

Il protocollo prevede l’utilizzo di un integratore appositamente formulato, AMIN 21 K, affinché si sviluppi il processo della chetosi. Cioè, l’organismo inizia ad alimentarsi bruciando i grassi in eccesso. In questo modo, la figura si rimodella eliminando l’adipe da fianchi e cosce, e da tutte le zone dove tipicamente si accumulano i grassi, anche in menopausa. Quindi viene attaccata solo la “massa grassa”, mantenendo e a seconda del caso rafforzando la “massa magra”, fondamentale per il metabolismo basale.

Sempre grazie al processo di chetosi e all’utilizzo dell’integratore Amin 21 K, la sensazione di fame scompare dopo circa 48-72 ore.

I risultati e un valido aiuto

Decine di migliaia di casi studiati dimostrano che, con un trattamento, si può “perdere” in media tra il 7 e il 10% del peso. Se necessario, il trattamento può essere ripetuto.

Per un ulteriore supporto alla nostra salute, teniamo conto che i due terzi delle cellule del sistema immunitario si trovano nell’intestino, e il microbiota ha un ruolo fondamentale nello sviluppo di un sistema immunitario forte.

Ma non basta: recenti studi hanno dimostrato la sua influenza nel mantenimento del peso al di sotto dell’obesità.
BIOCULT STRONG è un integratore innovativo di 120 miliardi di probiotici. Contiene 8 ceppi batterici (probiotici) scelti tra quelli che sappiamo essere più frequenti nel microbiota di persone sane, per affrontare le insidie che nuocciono all’organismo.