Il piacere di piacersi con Pierfrancesco Bove: trattamento full face
Il professor Pierfrancesco Bove ci spiega in cosa consiste il Full Face, intervento di medicina estetica che non comporta bisturi o post operatorio
Cos’è il Full Face
La novità assoluta, per ciò che concerne la medicina estetica del viso, è senz’altro il Full Face, ovvero un insieme di trattamenti di medicina estetica eseguiti allo scopo di trattare tutto il volto in un’unica seduta, così da avere da subito un effetto “Wow”!
Si tratta di una sorta di “lifting non chirurgico”, riferisce il dottor Pierfracesco Bove, richiestissimo sia da donne sia da uomini (questi ultimi in netto aumento rispetto agli anni precedenti, sebbene ancora in minore percentuale rispetto alle donne).
Dopo aver visitato accuratamente il paziente, i trattamenti possono essere scelti e personalizzati “su misura”. In genere si inizia con creare una buona base su cui poter lavorare – spiega l’esperto – eseguendo biorivitalizzanti o bioristrutturanti per migliorare qualitativamente la cute del volto.
Creare una buona qualità della pelle è come creare una tela perfetta su cui dipingere. Si tratta di sieri o punturine a base di ialuronico libero, di vitamine, collagene… Un cocktail per ridonare luminosità, idratazione e compattezza alla cute.
Poi si prosegue con il trattare il terzo superiore del viso. Ovvero, fronte e contorno occhi con del botulino.
Una nuova tecnica: lo Smart Botox
Grazie alla nuova tecnica eseguita dal dottor Bove, lo Smart Botox, si riesce a distendere le rughe della fronte e del contorno occhi senza intaccare la naturalezza di movimento e personalizzando il trattamento da paziente a paziente, in estrema sicurezza, così da ridare freschezza e distensione allo sguardo, eliminando i segni di stanchezza dal volto.
Si passa così a trattare il terzo medio ed il terzo inferiore del volto. Si può per esempio dare risalto agli zigomi con del filler a base di acido ialuronico, riassorbibile in un anno circa, quindi molto duraturo, dando così volume e lifting a determinate aree del viso.
Più che volumizzare – termine oramai appartenente a una medicina estetica per così dire “datata” – oggi si punta a “liftare” (a “tirare su”), così da ripristinare i naturali volumi del volto.
A volte è utile trattare anche la zona del mento con il filler, eseguendo una vera e propria mentoplastica medica, così da triangolarizzare un po’ il viso e renderlo meno tondo. Oppure definire meglio l’angolo mandibolare sempre utilizzando ialuronico o Botox – assicura il dottor Bove.
Correzioni senza bisturi
Anche il cosiddetto “naso aquilino” può essere corretto nella stessa seduta, utilizzando qualche punturina di acido ialuronico ed eseguendo così il famoso Rinofiller, tecnica di cui il dottor Bove è tra i leader, ovvero rinoplastica medica non chirurgica.
In questo modo anche la classica “gobbetta” o una punta un po’ troppo larga, o un naso non proprio dirittissimo, possono essere trattati e avere così un naso perfetto senza dover ricorrere a interventi chirurgici.
È importante ricordare però – come afferma il dottor Bove – che questi trattamenti non sono scevri da rischi, per cui è fondamentale affidarsi sempre a professionisti seri e affermati.
Infine, ciliegina sulla torta, possono essere trattate le labbra, dando così volume e carnosità.
Spopolano ormai sul Web le “drbovelips”, labbra sexy e “naturali” e di lunga durata!
Tutti questi trattamenti eseguiti insieme hanno inoltre il vantaggio di ampliare il sinergismo tra i prodotti. Così si hanno risultati molto naturali e duraturi, sempre in estrema sicurezza!
Il Full Face non prevede post operatorio. Quindi, il o la paziente può ritornare alle sue normali attività sociali e lavorative da subito.
a cura di Pierfrancesco Bove