Morgan vs Lucarelli dalla Carlucci: tanto rumore per un ballo
Dopo una settimana di “vado non vado”, “giudico non giudico”, si è arrivati alla scorsa puntata di Ballando con le…
Dopo una settimana di “vado non vado”, “giudico non giudico”, si è arrivati alla scorsa puntata di Ballando con le Stelle. Il titolo da dare alla vicenda? La montagna partorì un topolino. In puntata Morgan non ha chiesto scusa, ma su Instagram ha scritto:
“Le scuse alla Lucarelli: ma perché no? Uno ti sputa in faccia? Tu cantagli una canzone!”.
E mi fa piacere, vuol dire che non tedierà qualche magistrato (che ha altro cui pensare) con la querela che aveva – credo – annunciato in TV da Serena Bortone a Oggi è un altro giorno contro la giornalista (che già s’era vista in tribunale con Alba Parietti).
Punto a capo, palla al centro.
La vicenda
Un paio di sabati fa lui s’era scazzato alla grande con Selvaggia (ma si volevano bene, uscivano anche insieme, roba di dieci anni fa, credo). Lui aveva ballato un samba con la sua compagna di scena, la bravissima ballerina Alessandra Tripoli. Un’esibizione che a me era piaciuta e anche al mio amico Ivan Zazzaroni (gli ha dato 9). Ma alla Lucarelli non è piaciuta, e ha detto che “sembrava un ballo di una tribù amazzonica dopo aver leccato un rospo”.
I rospi non vanno leccati, e non solo perché la cosa in sé fa un po’ schifo, ma anche perché sarebbero allucinogeni (Mike Tyson proprio recentemente ha confessato di essersi sballato col veleno di un rospo). Il che non è stato carino, visto che parlava con un uomo che in passato ha avuto problemi sul fronte delle droghe.
Anche Morgan non è stato a sentire, ed era andato giù pesante nei toni. Come si sa, ha detto:
“Sei completamente stonata e fuori tempo, non ha predisposizione per le materie ritmiche. Non ditele niente, che non capisce nulla di musica e danza”.
Calcolato che (spiega Milly Carlucci) la Lucarelli è nella giuria di Ballando da anni, se proprio stavano così le cose poteva andare in un altro programma. L’avrebbero preso, la sua presenza è una sicurezza sugli ascolti.
La Lucarelli ha aggiunto:
“Non hai assolutamente un rapporto idilliaco con tutto l’entourage, sei capriccioso…”.
Ma con questo non sono concordi i concorrenti, che mi hanno telefonato: “È adorabile con tutti”.
Credevo che tutto si fosse pianificato con le scuse chieste da Morgan con un messaggio privato a Selvaggia, in cui diceva che stava giocando (insomma) e che non c’era la minima volontà di offendere (insomma, più di così…).
La scusa non mi convince, tenuto conto che la Lucarelli è anche una signora. Il tutto di sabato sera su Rai 1, e con il pericolo che qualche uomo che non merita questo nome si possa ispirare nei toni con una donna non certo forte e grintosa come Selvaggia, cui non fa certo difetto l’intelligenza.
“Caro Morgan, io non recito, e ancor più non recito con copioni e ruoli decisi da te”, ha scritto la Lucarelli.
Tutto per un ballo
“Noi dobbiamo riconquistare la leggerezza tipica di un programma di intrattenimento, dove si fa tutto molto sul serio, ma rimane sempre un gioco. Tu fai la guardia, io faccio il ladro…”.
Il problema è che nessuno vuol fare il ladro che finisce giudicato.
Miei cari, fate la pace, ma per davvero. Ci bastano i TG, il Covid, la crisi economiche e le beghe politiche, per rovinarci le serate.
Voltaire diceva: “Lasciateci leggere e danzare, due divertimenti che non potranno mai fare del male al mondo”. I musi lunghi lasciamoli fuori. In fondo era un balletto.