Il piacere di piacersi con Pierfrancesco Bove: come ridare freschezza allo sguardo
Pierfrancesco Bove ci spiega come ravvivare lo sguardo curando le occhiaie grazie ai nuovi mezzi della medicina estetica
Non ne puoi più delle occhiaie? Di quei cerchi così antiestetici che pare non ti vogliano più abbandonare? Se anche tu senti di avere i cosiddetti occhi di panda e hai provato migliaia di rimedi purtroppo senza successo, da oggi con la medicina estetica puoi scegliere dei trattamenti mirati per ridonare freschezza e sensualità ai tuoi occhi!
Si è concluso pochi giorni fa il 23esimo Congresso internazionale di medicina e chirurgia estetica SIES a Bologna. E tra gli argomenti che hanno suscitato maggiore curiosità c’è l’improvviso boom di richieste per trattare gli occhi, sia da parte delle donne che da parte degli uomini.
Abbiamo intervistato il dottor Pierfrancesco Bove, tra i chirurghi estetici più noti in Italia e nel mondo, protagonista quest’anno di numerose relazioni a tema “occhi”, e tra i maggiori esperti di quest’area.
Occhi come specchio di noi stessi
Si dice che gli occhi siano lo specchio dell’anima. L’importanza degli occhi e dello sguardo è narrata da ogni poeta ed espressa da ogni artista, nei secoli fino ai giorni nostri.
“Solo fino a pochi anni fa la richiesta di trattare zone come gli occhi o le occhiaie era rara. Probabilmente perché non esistevano dei prodotti specifici, sicuri, per questa zona così delicata. Il paziente, sebbene abbia sempre vissuto come un problema la ‘stanchezza’ dello sguardo, ha sempre avuto timore ad avvicinarsi a trattamenti che, fino a pochi anni fa, erano un po’ rudimentali.
Negli ultimi anni, invece, le più importanti aziende di cosmesi hanno concentrato le loro ricerche proprio su quest’area così delicata, e sono nati prodotti di altissima qualità, specifici per il tear trought (solco lacrimale, ndr) e le occhiaie, che offrono al medico esperto un’ottima arma contro gli inestetismi di ogni zona specifica del viso”.
“Forse anche questo periodo Covid – aggiunge Bove – ha contribuito all’aumento notevole delle richieste, visto l’utilizzo della mascherina, oramai diventata parte integrante del nostro quotidiano e che porta a evidenziare lo sguardo delle persone. Fatto sta che attualmente, probabilmente insieme al Filler labbra, il Filler occhi è la richiesta più frequente dal chirurgo estetico. E non più solo ad appannaggio esclusivo del mondo femminile, ma anche dell’universo maschile che sempre più sta prendendo piede in questo campo”.
La tecnica del dottor Bove
In che modo riesce a ridare freschezza allo sguardo?
“Ho sviluppato una mia personale tecnica di infiltrazione, con due Filler diversi per concentrazione di ialuronico e tipologia, che mi permette di trattare quest’area in sicurezza e qualità, rispettando naturalezza e ridonando freschezza e sensualità ai nostri occhi.
Il trattamento è ambulatoriale, eseguibile in pochi minuti. È immediatamente visibile ed è duraturo (circa 12 mesi). Non lascia edema o lividi, per cui il paziente può rientrare da subito alle proprie attività lavorative o sociali. Prendiamoci cura di noi stessi, dei nostri occhi, del nostro sguardo. Il nostro benessere, possiamo dirlo inizia dagli occhi. E come sempre… #paroladeldottorbove”.