Will Smith, cos’è successo nel backstage dopo lo schiaffo: il rumor
Ecco che cosa sarebbe successo, secondo un rumor, nel backstage degli Oscar 2022 dopo lo schiaffo di Will Smith a Chris Rock
Will Smith e il backstage degli Oscar 2022
Nel corso della notte degli Oscar 2022 sappiamo ormai molto bene che Will Smith ha tirato uno schiaffo in pieno volto a Chris Rock. I motivi dovrebbero essere noti a tutti. Il comico, infatti, ha fatto una battuta, per molti infelice, su Jada Pinkett. La moglie dell’attore porta i capelli rasati a zero perché ha l’alopecia e il paragone che Chris ha fatto con Demi Moore nel film “Soldato Jane” l’avrebbe turbata. Notato il fastidio, quindi, Will si è alzato compiendo il gesto che ha fatto il giro del mondo. Nonostante si sia scusato dal vivo e anche su Instagram.
Ma se sappiamo cos’è successo sul palco, fino ad ora non avevamo idea di come avessero gestito la situazione nel backstage. A riportare diverse indiscrezione ci ha pensato il sito The Hollywood Reporter. Una fonte ha affermato: “Tutti hanno detto ‘Ma che c***o sta succedendo? È successo davvero? Oh mio Dio!’. Le persone hanno sussultato“. Nel frattempo, molti artisti come le sorelle Williams, Zoe Kravitz e Kevin Costner si stavano preparando alla loro entrata in scena nella “green room“. Si tratta di una stanza dopo i presentatori vanno dopo il loro intervento. Pare, però, che Chris Rock non l’abbia mai raggiunta.
Meredith O’Sullivan Wasson, la pubblicista di Will Smith, durante lo stacco pubblicitario si sarebbe incontrata in privato con la CEO dell’Academy Dawn Hudson, il presidente David Rubin e un portavoce per la stampa. Altre fonti hanno rivelato che erano davvero molto seri e che camminavano molto velocemente. L’autore dell’articolo, inoltre, afferma:
Hudson e Rubin non sono mai tornati a sedersi tra il pubblico. E Wasson ha passato molte pause pubblicitarie facendo avanti e indietro tra il backstage e il posto a sedere di Will. Ha parlato con lui mentre l’attore teneva la mano alla Pinkett Smith, la quale stava parlando con un suo rappresentante.
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