Il piacere di piacersi con Pierfrancesco Bove: lato B da VIP… ma senza bisturi
Ecco con quali tecniche regalarsi un lato B da vero VIP, ma senza il trauma del bisturi: parola di Pierfrancesco Bove
L’ultima frontiera della Medicina Estetica? Il vero boom dei trattamenti oramai è rivolto al lato B. Sono sempre di più sia le donne sia gli uomini che richiedono trattamenti per avere un lato B da VIP.
Anche sui social oramai si parla di Belfie, ovvero il selfie del lato B. Basta sfogliare i profili più di tendenza per capirne l’importanza.
Per glutei da VIP
La gluteoplastica è uno degli interventi che eseguo con più frequenza in ogni periodo dell’anno. Può essere eseguita con diverse tecniche chirurgiche. Come il Lipofilling, ovvero prendere del grasso dalle zone in eccesso e riposizionarlo in questo caso sui glutei – intervento spesso abbinato agli interventi di liposuzione, dando così vita alla Liposcultura -, o la Gluteoplastica Additiva, con inserimento di protesi al silicone, ormai con cicatrici molto ridotte e nascoste nella piega intergluteo.
Ma la tecnica che di sicuro viene eseguita con più frequenza è senz’altro la Smart Butterfly Butt, cioè una gluteoplastica medica che prevede inserimento di filler, ovvero infiltrazioni di acido ialuronico riassorbibile in un paio di anni, eseguito in ambulatorio e con pochissima anestesia locale.
Donne e gluteoplastica
Una donna oggi ricerca la femminilità anche in un fondoschiena perfetto. Lo testimonia il successo della gluteoplastica non chirurgica.
Nei Paesi sudamericani la femminilità passa da tempo attraverso la valorizzazione di glutei tonici e sodi. Nei Paesi europei i canoni estetici sono stati per decenni differenti. Ora invece, con la globalizzazione delle immagini e della cultura, sempre più donne di tutte le età, culture e condizioni sociali cercano la ridefinizione della loro femminilità attraverso il rimodellamento del profilo corporeo, e dei glutei in particolare.
Oggi, poi, il rimodellamento dei glutei ha abbandonato le procedure chirurgiche, a vantaggio di una gluteoplastica non chirurgica. Infatti sono già numerosissime le pazienti che si sono sottoposte a rimodellamento dei glutei con le nuovissime formulazioni di acido ialuronico, studiate appositamente per il body counturing.
Si tratta di un filler, cioè di una sostanza iniettabile completamente riassorbibile a base di acido ialuronico, capace di dare volume e “liftare”, cioè alzare, i glutei.
Ovviamente i prodotti utilizzati per il corpo sono totalmente differenti da quelli utilizzati per il viso. Lo sono nella concentrazione, la densità e la capacità “volumizzante”.
Benefici e accorgimenti
Il trattamento per il rimodellamento dei glutei è ambulatoriale. Necessita esclusivamente di una blanda anestesia locale nei siti di introduzione delle sottili cannule che si utilizzano nella procedura. La paziente ottiene immediatamente il risultato desiderato, e può riprendere subito la sua normale vita quotidiana.
Anche l’acido ialuronico è comunque riassorbibile. Si consiglia perciò un secondo trattamento a distanza di 10 mesi circa con un volume pari a circa la metà di quello utilizzato la prima volta. In tal modo si ottiene un risultato stabile per oltre due anni.
Anche in questo caso è fondamentale la scelta del paziente idoneo al trattamento. Non si consiglia mai infatti una gluteoplastica non chirurgica a una paziente con una lassità dei quadranti inferiori. Questo perché il prodotto è idoneo a lavorare prevalentemente nei quadranti superiori dei glutei, dove si deve dare volume, lifting e proiezione.
La paziente non ha quindi un post-operatorio da seguire. Può invece ritornare immediatamente alle sue normali attività lavorative e sociali senza alcun dolore o edema o lividi!
Come sempre… parola del dottor Bove!
a cura di Pierfrancesco Bove