Il piacere di piacersi con Pierfrancesco Bove: mettiti in luce!
Il dottor Bove ci illustra quali trattamenti estetici preferire durante il periodo estivo, e quali invece bisognerà rimandare in autunno
Il periodo estivo viene spesso considerato un “periodo no” per la medicina e chirurgia estetica, ma se per la chirurgia sono perfettamente d’accordo, a causa dell’importante aumento di rischi nel periodo post operatorio, legati al caldo intenso e alla maggiore difficoltà nel gestire lo stesso da parte dei pazienti, per la medicina estetica (almeno per alcuni trattamenti) non c’è questa necessità. Anzi! Alcuni trattamenti sono da consigliare prima dell’esposizione al sole o nell’immediato post esposizione. Ci sono tuttavia delle attenzioni che bisogna attuare per far sì che i trattamenti durino il tempo dovuto.
Come far durare di più gli effetti dei trattamenti?
La questione è tanto semplice da spiegare quanto difficile (a volte) da far attuare ai pazienti! La durata dei trattamenti, da quelli che mirano al miglioramento della qualità della cute (biorivitalizzazioni, bioristrutturanti, prp, ecc) o al miglioramento dei volumi (per esempio filler a base di acido ialuronico) sino alla neuromodulazione (tossina botulinica), segue il funzionamento fisiologico del nostro corpo.
In altre parole, ciò che normalmente riduce la durata del nostro acido ialuronico, peggiora il tono muscolare e la qualità cutanea – sole, inquinamento, cattivi stili di vita – e andrà a ridurre anche la durata dei trattamenti di medicina estetica. I consigli di cura sono noti:
- Usare protezione solare sempre, ogni giorno.
- Evitare di esporsi al sole nelle ore più calde.
- Buona routine cosmetica a casa, che magari preveda dei sieri antiossidanti.
Vediamo quindi quali trattamenti si possono fare e quali no
Tossina Botulinica?
Nessun problema! Basta avere l’accortezza di seguire i soliti accorgimenti: niente sole/caldo intenso ed evitare sforzi fisici intensi nelle prime ore successive al trattamento! Attenzione: per i rari ematomi o per gli arrossamenti, aspettate la risoluzione prima di esporvi al sole.
Filler a base di acido ialuronico?
Nessun problema! Anche qui con i soliti accorgimenti: niente sole/caldo intenso ed evitare sforzi fisici intensi nelle prime ore successive al trattamento. Aumenta un pochino il rischio ematomi o arrossamenti, ed è fondamentale, in tal caso, aspettare la risoluzione prima di prendere il sole.
Tossina botulinica per l’eccessiva sudorazione?
Non solo non ha alcun problema, ma è il periodo perfetto per farla, ottenendo così i massimi benefici.
Mesoterapia?
Assolutamente si può fare! Spesso può essere utile per ridurre la sensazione di gambe pesanti o per lavorare sulla cellulite! Così come per la Liposuzione Farmacologica.
Biostimolazioni
Assolutamente consigliate durante i mesi caldi!
Laser ed i Peeling (a base di acidi)
Sono da evitare, meglio rimandare in tutto a fine settembre/ottobre!
Ricordiamo sempre che è importante far seguire a tutti i trattamenti di medicina estetica una buona cura quotidiana domiciliare, magari a base di ialuronico, collagene, elastina e antiossidanti!
Tali attenzioni non solo ci aiuteranno ad esporci al sole senza rischi (sempre con la dovuta protezione) ma faranno anche durare di più i benefici dei trattamenti!
Ultima cosa da ricordare: l’importanza soprattutto in questo periodo di un ottimo massaggio linfodrenante per viso e corpo!
#paroladeldottorbove
a cura di Pierfrancesco Bove