Eros Ramazzotti torna sul rapporto oggi con Michelle Hunziker
In un’intervista a Il Corriere della Sera Eros Ramazzotti parla del rapporto che ha oggi con l’ex moglie Michelle Hunziker
Il rapporto oggi tra Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker
A Il Corriere della Sera, nell’inserto 7, Eros Ramazzotti ha rilasciato una lunga intervista dove ha parlato, tra le tante cose, non solo di un retroscena inedito legato a Michael Jackson, ma anche della sua ex moglie Michelle Hunziker, oggi secondo la cronaca rosa impegnata con Giovanni Angiolini.
Un rapporto ritrovato quello tra Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker, che non solo fa felici entrambi ma anche la loro primogenita Aurora. Di recente la conduttrice e sua figlia sono state protagoniste del videoclip dell’ultimo brano pubblicato dal cantautore romano, dal titolo Ama. Qualcuno ha viaggiato un po’ con la fantasia e sperato in un possibile ritorno di fiamma per la coppia, ma in realtà il due hanno voluto dare un messaggio ben diverso: sebbene la loro fiaba d’amore sia giunta alla conclusione, loro continueranno a rispettarsi e volersi bene.
Questo concetto l’ha voluto ribadire proprio Eros Ramazzotti nell’intervista a Il Corriere. Ecco quanto raccolto da Isa & Chia: “Michelle? Ho, abbiamo, voluto dimostrare una cosa semplice e bellissima: che un amore, per quanto grande e per quanto profondo, può finire senza che sparisca l’affetto, la condivisione, il desiderio che l’altro sia felice. Quando ho invitato Michelle a fare il video con Aurora e con me lei è stata felice”.
Eros Ramazzotti ha voluto poi ricordare che la sua canzone è un inno all’amore, dove non ci sono regole o codici da rispettare. Un amore senza pregiudizi o barriere. Infine l’artista ha anche voluto fare un riferimento e piccola riflessione sui tragici fatti di cronaca legati proprio alle famiglie:
“Quando leggo di mariti che uccidono le loro compagne o di padri che ammazzano i figli, penso che davvero viviamo in un mondo capovolto. Il rapporto più bello, più nitido, quello che, quando cambia natura, può trasformarsi in affetto eterno. Ma può diventare invece annientamento dell’altro o possesso fragile ed egoista”.