Il Leone Arisa e il suo successo

Sotto il cielo di questo caldo agosto, 40 anni fa nasceva Arisa (Leone ascendente Bilancia), una delle interpreti di punta della musica leggera italiana.

Ascendente nel segno dell’edonismo e dell’arte, la Bilancia, al cui interno vige un primo campo ricco di pianeti che fanno di lei una donna intensa e profonda, tipica di chi musica e poesia le ha nel sangue.

Da Saturno, che le conferisce una saggezza eterna avuta anche in infanzia, ad un Plutone che con la sua stretta congiunzione le regala quel carisma e quell’intensità vocale comunicatrice di stati d’animo sublimi.

Splendida nel primo campo la presenza di Giove in Scorpione, apripista per il cantautorato e in grado di rendere Arisa un falegname delle idee. Un’artigiana capace di tradurre i più sottili sentimenti, plasmandoli in note e poesia d’immediata comprensione.

La configurazione Giove-Marte le regala una grande passione sotto le coperte, e un radar per uomini che fanno del sesso il loro jolly. Incapperà però forse in possibili partner portati al tradimento e al desiderio di sfogare i propri impulsi sotto le vesti di una carnalità originale e avantgarde.

Arisa e le relazioni

Anche Urano, trovandosi nel secondo campo, in fatto di originalità ci mette del suo e le consente di avere quel successo mediatico e quell’esposizione televisiva, non sempre nobile però per chi tratta con classico garbo l’arte della musica.

Nettuno in Sagittario nel terzo campo segnala la possibilità di essere avanti anni luce nella visione della vita e delle relazioni. Questo anche con fratelli, sorelle, amici, compagni di classe di un tempo o vicini di casa. E ciò le consente di vivere quelle relazioni con un pizzico di anti-convenzionalità.

Interessante l’asse dei nodi karmici, che s’intreccia tra il campo nono e il campo terzo indicandoci nuovamente il destino nella musica della nostra Arisa. Per lei la musica è sostanziale progetto di vita, e contribuisce alla sua evoluzione spirituale.

La bellezza per l’amor del sé, ritrovatasi col risveglio di quella Venere in Leone, già di per sé significatore di un certo narcisismo celato, è risvegliato dall’opposizione di Saturno in Acquario e la quadratura forzata di Urano dal Toro.

L’amore con Vito Coppola

Pare che l’amore sorto durante la partecipazione al programma Ballando con le Stelle l’abbia turbata molto. Tanto da dichiarare di voler morire cantando di fronte al suo pubblico, quasi come considerazione conclusiva in seguito a un mero dibattito tra sé e sé sorto dopo la chiusura affettiva col suo Vito Coppola.

Per Arisa – come del resto per tutti i cantanti – la musica sarà per sempre il primo grande amore. E la sua partecipazione in qualità di giudice ad Amici 2023 sarà l’ulteriore prova di quanto la musica possa ricambiarla.

D’altronde tutti abbiamo bisogno di sentirci amati: le note e la poesia ci regalano queste forti sensazioni.

Un augurio alla nostra Arisa!

a cura di Joss Procino