Nicolas Vaporidis ed Edoardo Tavassi, la reunion dopo L’Isola
A distanza di due mesi dalla finale de L’Isola dei Famosi, avviene una reunion a Londra tra Nicolas Vaporidis ed Edoardo Tavassi.
La reunion tra Nicolas Vaporidis ed Edoardo Tavassi
Sono passati ben due mesi da quando Nicolas Vaporidis ha vinto L’Isola dei Famosi, concludendo così la sua esperienza in Honduras. All’interno del reality show di Canale 5 come sappiamo l’attore romano ha conquistato a poco a poco il cuore del pubblico, svelando una parte di sé inedita. Durante il suo percorso Vaporidis ha stretto anche belle e importanti amicizie, legandosi ad Edoardo e Guendalina Tavassi, Carmen Di Pietro e Alessandro Iannoni. Il gruppo già dopo la fine del programma ha avuto modo di riunirsi a Roma, ma in queste ore è accaduto qualcosa che non è passato inosservato. A distanza di due mesi dalla finale de L’Isola dei Famosi, c’è stata infatti una reunion tra Nicolas ed Edoardo. Proprio Tavassi ha infatti raggiunto a Londra il suo amico, e i due si sono mostrati insieme sui social. Il fratello di Guendalina ha così scritto su Instagram:
“Certi amori non finiscono fanno dei giri tipo Honduras, Londra, Roma e poi ritornano”.
In queste settimane nel mentre Nicolas Vaporidis è tornato alla sua vecchia vita ed è tornato a fare il ristoratore. Come in molti sapranno infatti l’attore romano ha aperto un locale a Londra, e proprio in queste settimane ha spiegato a Repubblica perché ha deciso di tornare a lavorare nella sua attività. Queste le sue dichiarazioni:
“Venni qui la prima volta a 18 anni, dopo il diploma, per fare esperienza, migliorare la lingua, capire cosa fare della mia vita. Come tutti i miei coetanei di allora, il primo passo fu entrare in un ristorante chiedendo se ci fosse lavoro per me. Mi accolse il gestore, un italiano di Roma, come me, Alessandro Grappelli. Come prima cosa mi mise a tagliare il pane. La sera stessa, a fine turno, mi disse: “Tu mi piaci. Perché non rimani che abbiamo bisogno di gente come te?”. Il giorno dopo chiamai mia madre e le dissi che avrei spostato il viaggio di ritorno. Non di qualche settimana, ma di mesi. Alla fine sono passati 22 anni e anche se continuo a fare avanti e indietro con l’Italia per gestire la carriera da attore, Londra rimane il mio quartier generale”.