Direttore del tg La7 e per vent’anni del tg5, di cui è stato il fondatore. Enrico Mentana, 62 anni, una vita davanti alle telecamere (sempre in diretta), si è raccontato a L’Intervista di Maurizio Costanzo.  “Mitraglietta”, come è stato soprannominato negli ambienti televisivi, ha confessato il suo sogno.

«Mi piacerebbe godermi la vita e lasciare spazio ai giovani. Abbiamo corso tanto. Dobbiamo trovare il modo di staccare e fare entrare i giovani», ha detto Enrico Mentana rivolgendosi a Costanzo. «Da quando sono direttore del tg La7 non ho potuto assumere nemmeno un giovane. Anni fa, invece, chi sognava di fare il giornalista ci riusciva. Ed era così anche negli altri campi. Oggi vedo giovani molto più bravi di com’ero io alla loro età che non riescono a trovare lavoro».

Poi Enrico Mentana ha parlato del rapporto con suo padre Franco (giornalista), che gli ha tramandato la passione per questo mestiere. «Più volte mi hanno chiesto di dirigere La Gazzetta dello sport, ma non ho mi accettato. Perché quello era il mestiere di mio padre. A 18 anni andai a fare il correttore di bozze al giornale che dirigeva mio padre. Il primo giorno trovai un errore: i titoli erano stati invertiti. Fermarono le macchine prima di mandare in stampa il giornale…».

Quando Maurizio Costanzo ha mandato in onda il video intitolato Passionaccia (CLICCA QUI per vederlo) Enrico Mentana si è commosso rivedendo i titoli dei giornali riguardanti suo padre.«Siamo anche questo: siamo i nostri genitori. Per fortuna. Papà era nato in Calabria. Aveva fatto il Seminario. Poi studiò a Napoli durante la guerra. Si è costruito l’opportunità di costruirsi qualcosa. Io ho fatto il mestiere che ha fatto papà». Queste parole hanno colpito Costanzo che è intervenuto dicendo: «Il mio cruccio è che mio padre è morto ed io stavo appena cominciando…». Non è la prima volta che Maurizio Costanzo ha ricordato i suoi genitori davanti alle telecamere. Anche a Novella2000, di recente, ha rivelato: «Non c’è una giornata della mia vita in cui, almeno una volta, non pensi a loro!».

Con la puntata del 17 novembre L’intervista ha chiuso positivamente il suo primo ciclo ed ha registrato uno share del 9,08%, pari ad 1 milione 80 mila spettatori.

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