L’anima dell’estetica con Giuseppe Sito: le meraviglie della Liposuzione
Giuseppe Sito sulle eccezionalità della liposuzione, della liposcultura o lipoaspirazione che dir si voglia, per rimodellare il proprio corpo
Se ne parla tanto, anzi tantissimo, talvolta proprio in modo inopportuno e talaltra con termini corretti che ben descrivono la materia, qualche volta considerandola miracolosa, ma molto più spesso con realismo. Di certo se ne parla soprattutto in questo periodo, quando ci si avvicina all’estate e ci si accorge che i pantaloni non si indossano con una linea regolare, ma mostrano quegli antipatici cuscinetti che solo la scorsa estate appena appena si vedevano, oppure le curve della pancetta. Sì, proprio quella venuta fuori dopo l’ultima gravidanza. Si notano sempre più. Di cosa sto parlando? Ma della liposuzione, no?
Una tecnica chirurgica
E che cos’è la liposuzione? Perché se ne parla tanto male e tanto bene? Che sarà mai? La liposuzione è una tecnica chirurgica messa a punto da una… famiglia, ovvero da padre e figlio, italiani benché dal cognome straniero, Arpad e Giorgio Fisher, all’inizio degli anni ’90, quasi in contemporanea con un chirurgo francese, George Illouz, che ne ha condiviso la paternità.
Si tratta di una tecnica chirurgica – e sottolineo il chirurgica – che va esclusivamente portata a termine in una sala operatoria attrezzata. Non in uno studio medico, magari al terzo piano di un condominio, o sul lettino di un’estetista, o, peggio ancora nello studio di un medico non attrezzato.
Vi sottoporreste a un intervento di asportazione delle tonsille o a una appendicectomia in un retrobottega? Ecco, la liposuzione è proprio così. È una tecnica chirurgica e va trattata con molto rispetto.
Quindi, sempre esami preoperatori, sempre mani esperte a praticarla, e sempre la presenza di un anestesista. Perché la liposuzione dà grandissime soddisfazioni, se abbiamo rispettato tutti i canoni che prevedono il compimento dell’intervento.
La liposuzione o lipoaspirazione o liposcultura
A parte il nome, la tecnica cambia poco: consiste nel praticare minuscole incisioni lì dove c’è bisogno, e con attenti movimenti di va’ e vieni, frantumare e allo stesso tempo estrarre il grasso in eccesso. Ma attenzione, non tutto il grasso in eccesso indiscriminatamente!
Mai scambiare la liposuzione per una tecnica di dimagramento. Piuttosto, è corretto definirla una tecnica di modellamento corporeo, ossia che agisce lì dove il grasso in eccesso provoca delle deformità, dove cioè non vi è obesità, ma solo accumuli localizzati.
“Ma quindi con la liposuzione posso perdere anche peso?” Noooo, la liposuzione consente una modica perdita di peso, mentre in realtà modifica la silhouette.
Come si svolge
E come si svolge una liposuzione? Innanzitutto, come ho già detto, esami esami e poi ancora esami. Gli stessi che si praticano per un qualsiasi intervento chirurgico, perché i candidati migliori per la liposuzione, anzi gli unici candidati possibi- li, devono essere quelli in buona salute!
Poi si entra in sala operatoria, dove con una anestesia locale, meglio se accompagnata da una blanda sedazione che consente alla paziente di essere tranquilla e non avere alcuna forma di dolore, e, allo stesso tempo, ridurre gli ematomi che sempre si formano, il chirurgo introdurrà delle minuscole cannule sotto la pelle, provvedendo con le manovre di va’ e vieni all’aspirazione del grasso in eccesso.
Ma dove, il grasso in eccesso?
Ovunque ci sia: si può aspirare anche se ci sono zone dove il risultato è più brillante. Ovvero il doppio mento, con un risultato sempre eccezionale, le braccia grosse, la pancetta (se è però ancora tonica e non rilassata), le regioni laterali delle cosce, le ginocchia, altra area interessantissima e le caviglie, dove ci sono le gambe a tavoletta.
Poi si indossano due paia di calze elastiche o una panciera e via, a casa! Il tutto richiede una permanenza in clinica di più o meno tre ore, poi si può andare a casa e addirittura pranzare!
Nulla a che vedere con un intervento tradizionale in anestesia generale, ove è obbligatorio rimanere tutta la giornata in clinica!
Qualche giorno di antibiotici e, a scelta del chirurgo, anticoagulanti, e dopo una settimana si rimuovono i piccolissimi punti che abitualmente vengono applicati, et voilà, ecco l’effetto rimodellamento, cuscinetti che spariscono e collo ridisegnato, non più tozzo.
Certo, per avere davvero risultati fantastici, bisogna seguire delle regole e affidarsi bene. Ma credetemi: nessuna altra tecnica vi darà risultati così brillanti e duraturi… Sempre che osserviate le regole! E chi si sottopone alla lipoaspirazione e poi si osserva allo specchio, dice sempre la stessa cosa: “Oooohhhh!”.
a cura di Giuseppe Sito