Il racconto di Carlotta Adacher, ex di Temptation Island

Verso la fine del mese di aprile Carlotta Adacher, ex tentatrice di Temptation Island ed ex fiamma di Giulio Raselli, è stata coinvolta in un incidente atomobilistico. La modella si trovava alla guida della sua auto sul Raccondo a Roma. Non si è saputo cosa fosse successo nel dettaglio, ma una settimana fa Carlotta si è mostrata sui social (con un post Instagram).

Ha fatto vedere a tutti in che condizione fosse il suo volto dopo alcune settimane dall’incidente. La modella aveva scritto come didascalia alle foto pubblicate: “Un pomeriggio di fine aprile, una data con un orario che non dimenticherò mai. 30 Aprile ore 18.30. La strada di sempre percorsa mille volte. Un secondo. L’impatto. Il nulla. Tanta paura in quei secondi di chiudere gli occhi e non riuscire più ad aprirli”.

Oggi l’ex di Temptation Island ha mostrato il suo volto dopo aver finalmente tolto i tamponi. E ha fatto una serie di storie per rispondere alle domande dei suoi follower che le hanno chiesto dettagli su cosa fosse successo quella sera, che danni ha avuto al volto e come sta ora. Carlotta ha raccontato prima di tutto la dinamica dell’incidente. In pratica, mentre si trovava sul Raccordo di Roma, il volante della sua ha iniziato improvvisamente a muoversi a destra e a sinistra molto velocemente e in una frazione di secondo si è ritrovata con la testa sul sedile del passeggero e il volto pieno di sangue. Un tassista di passaggio si è fermato e ha chiamato i soccorsi, che l’hanno portata d’urgenza in ospedale, dove poi è stata anche operata.

Carlotta Adacher ha spiegato le fratture subite: “Frattura scomposta dello zigomo, la parte orbicolare, del naso, della mascella, denti, osso e palato”. Ha anche raccontato se dovrà sottoporsi ad altre operazioni: “Stiamo cercando di capire. Settimana prossima avrò un altro controllo perché il gonfiore è davvero tanto e per quanto riguarda lo zigomo e il naso non si capisce bene se il naso è storto, se con il gonfiore poi sembrerà più dritto… Dipende tutto da come si sgonfia e anche per lo zigomo che è più proiettato verso il fuori rispetto all’altro e in più la bocca”.

Auguriamo a Carlotta una pronta guarigione e che tutto torni come prima.