Raimondo Todaro, finto allarme bomba durante lo spettacolo
Durante lo spettacolo a cui hanno preso parte anche alcuni ex di Amici, si è verificato un finto allarme bomba: lo sfogo di Raimondo Todaro
Finto allarme bomba: Raimondo Todaro sbotta
Ieri al Tetro Metropolitan di Catania si è svolto l’evento “Serata da sballo”. A organizzare la serata Raimondo Todaro e la sua Todaro Dance Academy. Nel corso della serata sono intervenuti diversi ex allievi di Amici, tra cui Mattia Zenzola, Benedetta Vari, Alessio Cavaliere, Nunzio Stancampiano e Christian Stefanelli.
Tante Fanpage sui social hanno raccontato la serata. Durante lo spettacolo non sono mancati aneddoti e retroscena sul percorso di insegnante di Raimondo Todaro ad Amici, così come le tante domande che l’insegnante ha rivolto ai suoi ballerini.
Gli ospiti in questione sui propri canali ufficiali si sono limitati a pubblicare alcuni dietro le quinte e qualche foto qua e là della serata. Ma a svelare cosa è successo ieri sera è Raimondo Todaro. L’insegnante ha postato una storia su Instagram decisamente polemica verso ignoti. Come mai? A quanto pare qualcuno ha lanciato un falso allarme bomba a teatro, causando ritardi e alcuni disagi:
“A quel pezzo di mer** che voleva rovinarci la serata con la caz**ta della bomba a teatro!”, ha scritto Raimondo Todaro facendo il dito medio alla persona in questione. Successivamente ha aggiunto: “Ci hai procurato giusto 40 minuti di ritardo, mi dispiace per quei ragazzi che non sono riusciti a fare la foto”, si apprende dalla storia postata nelle scorse ore.
Tanto spavento dunque ma per fortuna l’allarme sembra essere rientrato seppur in tempi non brevissimi, creando un po’ di confusione come raccontato dallo stesso Todaro.
Chiaramente ora ci si augura che i responsabili del fatto siano intercettati affinché non si verifichi più una situazione di questo tipo in futuro. Raimondo Todaro come spiegato nelle stories è parso dispiaciuto di non aver potuto fare l’attenzione che meritavano i fan, ma questo disguido ha arrecato diversi problemi.