Marco Mazzoli replica all’accusa di Gianmaria: “Non sono omofobo”
Arriva la replica di Marco Mazzoli dopo l’accusa di Gianmaria Sainato: “Non sono omofobo”, ha spiegato il vincitore de L’Isola
La replica di Marco Mazzoli
Marco Mazzoli ha vinto l’ultima edizione de L’Isola dei Famosi e a Il Corriere della Sera ha fatto un bilancio su quello che è stato il suo percorso in Honduras. Per prima cosa ha detto che, a suo parere, alcuni concorrenti “recitavano platealmente” come se fossero in una telenovela e lo facevano anche davanti alle telecamere, utilizzando delle strategie.
Tra i naufraghi con cui ha legato di più c’è Andrea Lo Cicero: “Siamo diventati fratelli”, ha dichiarato alle colonne del quotidiano. Poi ci ha tenuto a fare una precisazione. Marco Mazzoli ha dichiarato di aver sempre simpatizzato per la coppia formata da Alessandro Cecchi Paone e il fidanzato Simone Antolini: “Ho costruito un nido d’amore per la loro intimità, alla faccia di chi dice che sono omofobo”.
La stoccata è palesemente riferita a Gianmaria Sainato, tanto che infatti poco dopo ha ricordato il litigio che hanno avuto in Honduras: “Ha cercato di far passare me e Paolo Noise come due omofobi”, cosa che ha tenuto a ribadire non è vera.
Tra gli altri rapporti Marco Mazzoli ha ricordato anche la bella amicizia nata con Cristina Scuccia: “È una persona straordinaria, è uscita dal guscio. Spero di frequentarla”. Discorso molto diverso, invece, per Helena Prestes, per quanto abbia provato a tenderle la mano “alla fine avevano ragione gli altri naufraghi: è una persona davvero problematica”, ha chiosato.
A spiccare anche la risposta a chi l’ha accusato di essere stato favorito per aver lavorato a Radio 105 (emittente radiofonica di Mediaset). Marco Mazzoli a proposito ha voluto fare una precisazione:
«Niente di più falso. A parte che io lavoro per una società americana, non direttamente per Mediaset. E poi non c’è stato davvero nessun favoritismo. Solo malignità. Del resto gli haters ci sono ovunque», ha concluso Marco Mazzoli ponendo così fine alle tante critiche.