Roberto Alessi | Torna a casa Alessi
Giorgia Meloni incontra Mission Impossible
Giorgia Meloni, l’incontro con Tom Cruise in occasione della prima del nuovo Mission Impossible, e le polemiche che ne sono sorte
Giorgia Meloni con Tom Cruise
Le note di agenzia dicevano che Giorgia Meloni ha incontrato Tom Cruise a Palazzo Chigi, e che con l’attore ha fatto una veloce chiacchierata e scattato diverse foto firmate dal fotoreporter Filippo Attili. Una di queste condivisa anche sul suo profilo personale su Instagram.
Come si sa, l’attore era a Roma per l’anteprima di Mission: Impossible Dead Reckoning – Parte Uno, atteso in sala il prossimo 13 luglio e girato in parte anche a Roma.
La premier ha condiviso la foto sui suoi social: “Lieta che la Capitale d’Italia sia protagonista dell’ultimo film di Tom Cruise. Oggi a Roma la prima mondiale. Le mission impossible sono anche il nostro pane quotidiano al governo”.
Le critiche
Qualcuno ha storto il naso: un premier, un attore, quelle horreur!, come dicevano le signorine bene. Ancora, anche chi si professa come uno spirito libertario con aperture immacolate, mantiene una certa riottosità verso il mondo degli artisti. Così desiderati, così disprezzati, forse con malcelata invidia se non odio sociale.
Se la Meloni avesse incontrato un medico sarebbe stato tutto perfetto, ma un attore…
Il fatto è che Mission Impossible – Dead Reckoning (la resa dei conti) ha impiegato in Italia, tra Roma e Venezia, una troupe di almeno 200 persone, che si sono intrattenute più del tempo previsto per via del Covid che ha colpito la troupe a più riprese.
Tom Cruise, coinvolto anche come capo progetto, ha fatto scenate immonde a chi non portava la mascherine e non rispettava il distanziamento, perché i blocchi di produzione costano, e tanto.
Ma questo film, se ha successo, potrebbe diventare un gigantesco spot per l’Italia e le sue città. Meloni lo sa e non sottovaluta, come hanno fatto altri in passato, il mondo dello spettacolo che soprattutto per Roma è stato basilare per la sua economia.
In più, ho scoperto che è una fan di Tom Cruise e ben ci sta anche un momento di leggerezza per lei e il suo staff.
Ricordo che in passato c’era chi rinfacciava (alle spalle ovviamente) a Fausto Bertinotti, allora capo di Rifondazione Comunista, l’amicizia con Valeria Marini. È stato l’unico momento in cui mi è stato simpatico.