Ornella Muti perde le valige, che finiscono ad Amburgo
Brutta disavventura per Ornella Muti: l’attrice perde le valige, che finiscono ad Amburgo. Spariti vestiti per un valore di 8mila euro
Disavventura per Ornella Muti
Brutta disavventura in queste ore per Ornella Muti. L’amata attrice infatti si è recata in Sardegna per partecipare al Filming Italy Sardegna Festival, dove ha ricevuto un premio alla carriera. Al momento di rientrare a Roma però è accaduto qualcosa di totalmente inaspettato. Atterrata a Fiumicino, la Muti si è resa conto che la valigia e il borsone che aveva imbarcato a Cagliari erano spariti. A raccontare l’accaduto a Il Messaggero è stata Ornella stessa, che ha rivelato:
“All’aeroporto di Cagliari ho imbarcato la valigia e il borsone che, però, a Fiumicino non sono mai arrivati. È stato un colpo perché avevo all’interno anche pezzi sponsorizzati e tutto ciò che avrei dovuto indossare nella sfilza di appuntamenti successivi. Un inconveniente non da poco visto che i tempi erano incalzanti”.
Dopo aver atteso invano per diversi minuti l’arrivo delle valige, Ornella Muti è riuscita a scoprire, grazie all’aiuto del personale in aeroporto, che i suoi bagagli si trovavano ad Amburgo! A quel punto l’attrice ha pensato di recarsi lei stessa in Germania per recuperare i suoi effetti personali. Tuttavia pochi giorni dopo le valige le sono state recapitate a casa. A quel punto l’amara sorpresa: all’interno del borsone mancavano vestiti, scarpe, borse e altri accessori, per un valore totale di circa 8mila euro:
“Mentre la valigia era a posto, il lucchetto del borsone era stato spaccato. Apparentemente sembrava non mancare nulla dentro, ma i ladri avevano agito in maniera quasi scientifica. Avevano lasciato le scatole e le confezioni prelevando quello che era di loro interesse. Per esempio le scarpe: ce n’era un paio che avevo indossato una o due volte e non le hanno prese. Mentre un altro mai ancora messo lo hanno fatto sparire. Si sono presi occhiali, cuffie, borse. Per carità sono oggetti e non bisogna dare loro una eccessiva importanza. L’unica cosa veramente importante è la salute, ma fa male pensare che ci sia qualcuno lasciato libero di agire e fare danni senza controlli adeguati”.