Parla il regista Ermanno Corbella, dopo l’addio a Pomeriggio 5

In queste ore si è a lungo discusso di Ermanno Corbella, il regista della nuova edizione di Pomeriggio 5 che tuttavia è stato sostituito dopo una sola puntata. Sul web così se ne sono dette di ogni, e le malelingue hanno parlato di un presunto licenziamento da parte dei vertici Mediaset. Adesso però a rompere per la prima volta il silenzio è stato lo stesso Corbella. Raggiunto da TvBlog, il regista ha fatto chiarezza su quanto sarebbe accaduto, spiegando come la decisione di interrompere i rapporti di lavoro con la rete sia stata presa di comune accordo con l’azienda. Queste le sue dichiarazioni in merito:

“Sono un uomo di mondo, frequento la tv dal 1980, ho lavorato con Gianfranco Funari, Enrico Mentana, Michele Santoro, Alda D’Eusanio, Sabina Guzzanti. Non provo alcuna amarezza per quanto accaduto, sono tranquillo. Non è vero che sono stato licenziato, è stato deciso concordemente con Mediaset di non proseguire il rapporto di lavoro, il contratto firmato era per tutta questa stagione. Se ai vertici non è piaciuta la regia della prima puntata? Esistono ragioni di fondo, verranno analizzate… non da me. Comunque non è questo il momento di farlo”.

Ma non è tutto. Ermanno Corbella fa anche chiarezza sul rapporto con Myrta Merlino, che come sappiamo quest’anno condurrà la trasmissione al posto di Barbara d’Urso, con la quale ha lavorato anche a La7 per diverso tempo. In merito l’ex regista di Pomeriggio 5 afferma:

“Se è successo qualcosa con Myrta Merlino? Con lei ci ho parlato… non è lei la motivazione di quanto accaduto”.

Quando a Corbella viene chiesto se la motivazione dell’addio a Pomeriggio 5 sia dovuta al gobbo a vista, il regista aggiunge:

“Fa parte degli errori di una diretta. Abbiamo provato molto poco per ragioni contingenti”.