Kaspar Capparoni commenta la lite Alexander-Luzzi
In un’intervista Kaspar Capparoni ha commentato la lite tra Jane Alexander e Beatrice Luzzi. Cosa ne pensa l’attore
Il commento di Kaspar Capparoni
La nona puntata del Grande Fratello andata in onda lunedì fa ancora molto discutere. Lo scontro tra Jane Alexander e Beatrice Luzzi è sulla bocca di tutti e ora a parlare è l’attore Kaspar Capparoni, che proprio con l’Alexander ha lavorato in Elisa di Rivombrosa.
Facendo un piccolo riassunto ricordiamo che Beatrice nel momento in cui è stata paragonata alla sua collega da una coinquilina non ha reagito bene. Solo in seguito ha svelato che il ruolo di della marchesa Lucrezia Van Necker in Elisa di Rivombrosa le sarebbe stato “sfilato in malo modo”. Ed è per questo che Jane ha deciso di incontrarla e mettere i puntini sulle “i”.
Kaspar Capparoni ha seguito la vicenda e ha trovato di cattivo gusto quanto accaduto. A TAG24 ha rilasciato alcune dichiarazioni, spiegando di conoscere molto bene Jane Alexander, che reputa una grande professionista: “So che lei non era molto contenta di essere doppiata ma all’epoca gli attori non avevano un grande potere decisionale. Comunque Jane è bravissima”.
L’attore ha fatto presente poi che ci sono diverse “logiche produttive” che hanno portato a questa decisione. Soffermandosi poi sullo scontro tra Beatrice Luzzi e Jane Alexander, Kaspar Capparoni non ha dubbi:
“Mi fa sempre ridere quando un attore scarica su un altro attore le proprie mancanze e frustrazioni. Beatrice non la conosco, avrà fatto così per far parlare di sé. Sono sicuro che Cinzia Torrini non sia scesa a compromessi, non è il tipo. Quindi non avrebbe mai accettato una raccomandazione per un ruolo così importante. Se l’ha presa è perché aveva voglia di prenderla”.
Le parole di Capparoni sul doppiaggio
Durante il faccia a faccia Beatrice Luzzi ha anche detto a Jane Alexander che probabilmente avrebbe fatto meglio, perché madrelingua italiana e non sarebbe stato necessario doppiarla. Una frase che ha fatto molto arrabbiare la Alexander. Cosa pensa di questo Kaspar Capparoni? A lui l’hanno mai doppiato?
Alla seconda domanda ha risposto “no”, però ha spiegato che in Rex, per esempio, ha avuto modo di sentirsi in altre lingue. Dal russo allo spagnolo e così via, mentre in tedesco aveva una voce che non aveva molto a che fare con lui. Insomma ha avuto modo di potersi vedere doppiato in diverse lingue:
“Ora sembra che il doppiatore sia migliore dell’attore, sicuramente è un bel mestiere ma sono due cose completamente separate, non c’è affinità”. Insomma una risposta abbastanza diplomatica da parte di Kaspar Capparoni.