Edoardo Tavassi, come ha reagito alla copertina del singolo di Donnamaria
Edoardo Tavassi rivela come ha reagito alla copertina del singolo di Donnamaria, che ricorda Micol Incorvaia
Parla Edoardo Tavassi
In questi giorni si è molto parlato della copertina del nuovo singolo di Edoardo Donnamaria, e in queste ore a dire la sua è stato anche Edoardo Tavassi. Ma andiamo con ordine e rivediamo cosa è accaduto. Tutto è iniziato qualche giorno fa, quando l’ex fidanzato di Antonella Fiordelisi ha annunciato l’arrivo di una nuova canzone. In copertina però si nota chiaramente una ragazza, che secondo i più sarebbe la sosia di Micol Incorvaia. A quel punto sui social è scoppiato un vero caos e in molti hanno duramente accusato Donnamaria. Adesso a dire la sua è stato anche Tavassi, che nel corso di un’intervista a Turchesando ha svelato come ha reagito alla copertina del singolo di Donnamaria. Queste le sue dichiarazioni, gentilmente riportate da Isa&Chia:
“Io me la sono vissuta tutta, stavo ridendo come un matto. Edoardo è rincogl**nito perché questa cosa era ovvio che scattasse. È successo il delirio sui social perché è identica. Di tutte le modelle che ci stavano ha preso Micol 2.0 e mi ha fatto tanto ridere, ma io so che Edoardo non l’ha fatto apposta. Lui vuole evitare le rotture di pa**e quindi figurati. Però quando l’ho vista ho detto a Micol: ‘Hai visto quanto stai bene sulla copertina del disco di Edoardo'”.
Ma non è finita qui. Secondo Edoardo Tavassi, quella di Donnamaria non sarebbe stata una mossa di marketing, e prendendo le difese del suo amico ha aggiunto:
“Tutti i fandom di Antonella vogliono uccidere Edoardo per sta cosa, quindi non credo sia per pubblicità. Io penso che ha solamente preso una bella modella. Edoardo vuole un gran bene a Micol e non c’è nessuna ossessione per lei, sennò al posto mio ci stava lui. […] Io lo conosco bene e appena ha scoperto che il casino stava scoppiando sui social, lui si è messo le mani nei capelli. Non voleva far scoppiare sto casino, ma ormai si becca tutto quello che è successo”.