Mew, Dustin e Marisol in testa, Sarah e Nicholas ultimi: gli allievi di Amici 23 scoprono i voti dei prof
Maria De Filippi ha mostrato agli allievi di Amici 23 la classifica stilata dai prof con la media dei voti. E non sono mancate le sorprese
Le classifiche di canto e ballo di Amici 23 con i voti dei prof
Il daytime di Amici 23 di oggi pomeriggio, martedì 24 ottobre, è iniziato con una comunicazione da parte di Maria De Filippi. Riuniti tutti gli allievi in gradinata, la conduttrice ha mostrato loro la classifica di ballo e quella di canto data dai voti dei prof. Si tratta della media dei voti che i professori delle due categorie hanno dato ai ragazzi nelle varie esibizioni a partire da quando sono all’interno della scuola.
Si parte dal ballo dove non troviamo molte sorprese. Ai primi posti, infatti, ci sono i due allievi di Alessandra Celentano. Mentre all’ultimo c’è Nicholas che ha ricevuto voti molto bassi dalla Maestra, ma sappiamo che anche Emanuel Lo ha mosso varie volte delle critiche nei confronti dell’allievo di Raimondo Todaro. Sicuramente fa pensare il fatto che Elia sia più in alto rispetto alle valutazioni dei giudici esterni. Ecco quindi la classifica e i voti:
- Dustin 7,64
- Marisol 7,53
- Sofia 7,34
- Kumo 6,3
- Gaia 6,08
- Elia 5,49
- Chiara 5,45
- Simone 5,41
- Nicholas 5,03
Passiamo invece adesso al canto di Amici 23 dove, a parte i primi posti, troviamo alcune sorprese nella seconda parte della classifica. Ecco quindi le posizioni e i voti dati dalla media:
- Mew 8,07
- Holden 7,79
- Lil Jolie 7,67
- Matthew 7,66
- Petit 6,96
- Stella 6,66
- Holy Francisco 6,25
- Ezio 6,08
- Mida 5,87
- Sarah 5,12
Ovviamente gli ultimi in classifica ci sono rimasti molto male e riguardo i cantanti in particolare Sarah che non si aspettava questo risultato. Sapeva del giudizio negativo di Anna Pettinelli, ma è stata una sorpresa negativa scoprire il 2 dato da Rudy Zerbi alla sua ultima esibizione.
Inoltre, come ha fatto notare la stessa Maria De Filippi, queste sono classifiche di cui i ragazzi devono tenere conto. Perché sono uno strumento per i prof, di appartenenza o meno, per fare valutazioni riguardo il percorso di ognuno.