Varrese rivendica: “Ho portato l’hip-hop in Italia”, ma qualcosa non torna
Parlando con altri concorrenti del GF, Massimiliano Varrese ha detto di aver reso noto l’hip-hop in Italia, ma non è andata proprio così
Palrando con alcuni inquilini, Massimiliano Varrese ha raccontato di essere stato lui, insieme ad altri ballerini con cui lavorava, ad aver portato la danza hip-hop in Italia rendendola nota al grande pubblico. È davvero andata così? In realtà le origini di questa disciplina risalgono a molti anni prima dell’inizio della sua carriera.
L’hip-hop in Italia e Massimiliano Varrese
Oggi ha iniziato a girare sui social un video di Massimiliano Varrese in cui, parlando con altri inquilini, raccontava di aver portato lui la disciplina hip-hop in Italia. “Ho portato proprio l’hip-hop in Italia. Siamo stati i primi a fare un certo tipo di stile…sono sempre stato molto innovativo”, ha raccontato. Ha parlato al plurale riferendosi al corpo di ballo di cui lui faceva parte all’inizio della sua carriera.
MASSIMILIANO VARRESE HA PORTATO L’HIP HOP IN ITALIA pic.twitter.com/xSgjyCuIDK
— creestina (@creeestina) January 2, 2024
Ma è davvero andata così? Varrese ha iniziato la sua carriera nota al pubblico come ballerino, in particolare come Carramba Boy. Ha esordito, nel programma di Raffaella Carrà, anche come cantante e poi ha iniziato la sua carriera di attore. Ha quindi molte capacità nel mondo dello spettacolo, ma non è vero che ha portato lui l’hip-hop per la prima volta in Italia. Anzi, quando si è diffuso nel nostro Paese, Massimiliano era ancora un bambino.
Facendo un piccolo riassunto storico, l‘hip-hop prima come genere musicale e poi come stile di danza ha iniziato a diffondersi in Italia negli anni ’80. Ciò è avvenuto grazie al primo tour mondiale di Afrika Bambaataa. E attraverso la trasmissione su canali privati locali e regionali di alcune pellicole statunitensi dedicate al movimento. Da qui alcuni cantanti italiani si approcciarono al genere usando il rap, primo fra tutti Jovanotti, anche se non ha mai fatto vero e proprio hip-hop.
Dopo l’introduzione di questo genere musicale, si arrivò subito di conseguenza al ballo con breaker e writers. Questi si riunivano in città come Roma e Milano e organizzavano dei contest. Questi contest in poco tempo raggiunsero una risonanza tale che vi partecipavano ragazzi provenienti da tutta Italia e addirittura dall’estero. Con gli anni ’90 ci fu poi l’esplosione vera e propria dell’hip-hop.
Se vogliamo dirla tutta, il ballerino e coreografo Emanuel Lo ha iniziato a lavorare come ballerino e co-coreografo in TV prima di Massimiliano Varrese. Quindi, anche se la grande notorietà dell’hip-hop verso il pubblico italiano fosse arrivata negli anni ’90, possiamo notare che ci sono stati altri ballerini prima di Massimiliano a mostrarlo in televisione.