La produzione di Amici smaschera Luca Jurman: “Ha chiesto centinaia di volte di tornare”
Dopo i vari attacchi e le accuse da parte di Luca Jurman nei confronti di Amici, la produzione del talent è intervenuto con un comunicato
A seguito dei ripetuti video di accusa di Luca Jurman nei confronti del programma Amici, oggi la produzione del talent show è intervenuta. E lo ha fatto con un comunicato in cui si fa sapere che l’ex coach ha provato più volte a tornare. E quando la redazione ha rifiutato, ha iniziato a screditare lo show.
Il comunicato stampa di Amici contro Luca Jurman
Assistiamo da molti mesi a video e dichiarazioni da parte di Luca Jurman in cui scredita il programma Amici di Maria De Filippi. L’ex coach ha infatti in più occasioni non parlato benissimo del talent di cui ha fatto parte per anni in veste di coach. E a volte è andato anche contro alcuni allievi che hanno fatto parte della scuola.
Oggi, quindi, la produzione ha deciso di rilasciare un comunicato stampa per rispondere a queste continue accuse. A firmarlo è stata Paola Di Gesu, produttrice esecutiva della trasmissione. “Che si parli di un programma tv nel web o sui giornali, è cosa più che normale. Che se ne parli perché qualcuno decide di screditare quel programma perché non corrisponde al suo gusto personale, succede e va accettato come tutte le critiche. C’è però un limite… È da un mese o più che un ex coach di canto di Amici, Luca Jurman, cerca disperatamente visibilità infangando come più può un programma per il quale ha chiesto centinaia di volte di tornare a farne parte”. Questo l’inizio del comunicato.
A quanto pare Luca Jurman, dopo il suo addio al programma, ha poi tentato di tornare a far parte del talent. Ma la produzione di Amici ha sempre rifiutato. E nel comunicato si rivela come sono andati i fatti: “Dal 2018 e fino ad una manciata di mesi fa, ha telefonato decine e decine di volte, ha mandato tanti messaggi, ha cercato in ogni modo di poter rientrare a far parte del cast tecnico o artistico di Amici.
È venuto di persona negli uffici della società a Roma, per proporsi e per, secondo lui, dimostrare quanto si fosse sbagliato andandosene all’epoca in cui decise di fare un ‘colpo di scena’. Verso la fine di una puntata del serale, all’epoca in diretta, si alzò e guarda caso con sotto la sedia già il cappotto e la sua borsa – disse appunto in diretta che riteneva terminato il suo lavoro ad Amici (aveva perso la sua ultima allieva). Nei giorni successivi cercò in ogni modo di tornare sui suoi passi, ma ritenemmo che fosse sufficiente chiudere il rapporto lì. E con tanta buona educazione, gli dicemmo che poteva serenamente ritenersi libero anche dal contratto che lo avrebbe invece impegnato per qualche altra settimana”.
Il comunicato continua: “Ognuno è giustamente libero di fare le proprie scelte. E la scelta di avere Jurman tra i coach era già stata messa in discussione più e più volte dalla produzione. Perché i suoi metodi parevano per una serie di ragioni, poco limpidi e poco funzionali alla vita artistica degli allievi. Le strade si dividono con buona pace di tutti, di solito. Invece nel suo caso, come appare dai social dove quasi quotidianamente esterna fandonie, pare che non potendo arrivare là dove espressamente, direttamente e personalmente ha richiesto di tornare, lo abbia portato a infangare, svilire, denigrare la sua ambita meta. Non mi riaccettate? Allora vi sputo addosso. (La volpe e l’uva…). Ecco questo è Jurman. E questo sarebbe tutto, se non fosse che lui oggi stia li pervicacemente a negare di aver chiesto di tornare, a negare sfacciatamente di aver proposto se stesso come ‘giudice cazzuto’…”.
Il comunicato si conclude con l’auspicio che la questione si possa chiudere qui: “Ora, non siamo in un tribunale e non si possono sbandierare i messaggi inviati di testo e di audio. Ma quei messaggi ci sono e lui lo sa, quindi noi siamo tanto pazienti, ma perché insistere? Ci auguriamo che con la stessa disinvoltura con la quale pontifica a volte anche un po’ senza senso sui social, voglia banalmente chiuderla qui e girare pagina. Con rispetto per tutti, anche per chi non ce l’ha per noi”.
Probabilmente la produzione di Amici vuole evitare di agire nei confronti di Luca Jurman per vie legali. Ma se le accuse nei confronti del programma continueranno non è detto che si possa andare oltre i comunicati.
Nel caso le due parti coinvolte volessero rilasciare dichiarazioni o esprimere la propria posizione, noi siamo pronti ad accogliere ogni questione.